Proseguono i lavori di riassestamento stradale in viale Borri. Ieri mattina è comparsa una lunga e fumante lingua nera che ha coperto la quasi totalità del tratto interessato dagli interventi, quello compreso tra le vie Giusti e Jacopino da Tradate: non si tratta ancora dell’asfaltatura vera e propria, obbiettivo alla quale però non manca molto.
Cosa sia questa tappa intermedia lo spiega chiaramente , geometra responsabile dei lavori per la ditta incaricata: «Si tratta di quella che viene definita una ricarica – spiega – ovvero la posa di un primo strato di asfalto con l’obbiettivo di livellare il manto e permettere lo scorrimento delle acque meteoriche. Viene data una sorta di nuova “forma” alla strada che poi si va a riasfaltare. È una procedura standard che viene fatta in notturna per evitare problemi di traffico».
Contemporaneamente proseguono gli aggiustamenti ai bordi della carreggiata: dopo gli scavi per permettere di accedere alle tubazioni dell’acqua e di sistemare caditoie e griglie, ora si sta proseguendo – di giorno – all’inclinatura del bordo, sempre con l’intento di formare un giusto canale di deflusso per la pioggia. Già compiuta, invece, la fresatura, preliminare all’asfaltatura ma anche alla ricarica stessa effettuata nella notte fra mercoledì e giovedì. Nei prossimi giorni sarà il turno della messa in quota dei chiusini sull’asse principale, che altro non sono che i coperchi di forma circolare e rettangolare dei pozzetti di acquedotti e fognature: bisogna far sì che siano allo stesso livello del manto per evitare dislivelli pericolosi alla circolazione dei veicoli.
Solo allora sarà la volta della riasfaltatura vera e propria: «Avverrà in notturna e prevediamo di concluderla entro mercoledì prossimo – continua il responsabile – Nel frattempo verranno messi a nuovo anche i marciapiedi su entrambi i lati e, da ultimo, verrà rifatta la segnaletica stradale».
Se non ci saranno intoppi, soprattutto quelli causati dal maltempo, l’impresa dovrebbe concludersi entro il 12 settembre, il termine temporale stabilito dall’ordinanza comunale. Un traguardo sperato da tutti gli abitanti ed i commercianti del quartiere, preoccupati all’idea che le scuole inizino con viale Borri ancora sottosopra: i problemi relativi alla viabilità risulterebbero pesanti. Come lo sono stati, purtroppo, nella prima mattinata di ieri: alle 6.30 si è verificato un incidente circa cento metri dopo via Piana di Luco, ad un passo dal cantiere. Sono stati coinvolti un’autovettura diretta verso la periferia ed un autobus della linea E, in corsa verso il centro città. L’urto frontale ha danneggiato entrambi i veicoli ed è stato necessario chiudere il tratto dalle 6.30 alle 8.30 per consentire l’attività di rilievo e di ripristino del manto stradale, sparso di detriti e liquidi.
I conducenti, non in gravi condizioni, sono stati trasportati al Pronto Soccorso per accertamenti. Si sono verificati disagi alla viabilità in tutto il comparto di viale Borri, sia per le macchine in arrivo da Lozza e dalla rotonda del Ponte di Vedano, sia per quelle in uscita dal centro.
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