Si è spento il cane Tommy fedele anche alla padrona morta

La sua storia aveva commosso l’Italia e era andata anche oltre i confini. Ma ieri la storia è finita. E’ morto Tommy, il cane meticcio di 13 anni divenuto una celebrità per la sua fedeltà alla padrona che lo conduceva ogni giorno nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, a San Donaci, in provincia di Brindisi, la chiesa dove due mesi fa è stato celebrato il funerale della donna, che si era spenta  a 57 anni.

A dare la triste notizia è stato Sebastian Mapelli, colui che cura ora la pagina facebook della madre, Maria Lochi, la donna che si è occupata del meticcio di 13 anni e di molti altri randagi.

“Purtroppo devo dare a tutti una triste notizia… Tommy non è più con noi! Si è spento nel sonno alle ore 15:45 a causa di un arresto cardiaco. Riposa in pace caro amico”.

Tommy stava male da qualche giorno. Domenica era stato ricoverato in una clinica ormai in fin di vita  e il mondo del social network era impazzito per i messaggi di sostegno e incoraggiamento a lui e a chi se ne occupava adesso.

E ieri i messaggi si sono moltiplicati, da tutto il mondo.  “Ciao Maria, ciao Tommy, ora siete insieme, correte felici” scrive Alessandra dalle Marche. Ma c’è anche chi pubblica una frase dal Perù: “Desde Perú solo quiero decir que he llorado con la noticia, un amigo como Tommy es de los que la humanidad necesita tener par a aun creer en la vida y en las cosas hermosas que esta nos da” e anche dalla Spagna, oltre che da varie località italiane.

Sulla pagina “Amici per Tommy”, Sebastian Mapelli, il figlio di Maria Lochi lancia un appello: “Sono sicuro che Maria sarebbe contentissima di vedere quante persone sono intorno a noi! Lei in vita ha combattuto con il cuore e con l’anima per far sì che tutti i cani abbandonati come Tommy avessero momenti felici. Ora vi chiedo, per favore, di continuare tutti insieme la sua battaglia”.

u.montin

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