Washington, 19 gen. (Apcom) – Oggi Boston va al voto e Barack Obama gioca il tutto per tutto nelle elezioni suppletive del Massachussetts. Il Presidente appare in uno speciale spot elettorale per sostenere la candidata Democratica Martha Coakley. L’obiettivo è non perdere il seggio che fu del senatore Ted Kennedy, scomparso alla fine dello scorso agosto, e prima di lui di diversi membri della famiglia – incluso il presidente Jfk – fin dal 1953. Al di là di una sconfitta che sarebbe assai cocente per i Democratici, la perdita del seggio senatoriale di Kennedy avrebbe un gravissimo effetto sull’agenda di Obama: priverebbe infatti il partito di quella maggioranza qualificata in Senato che permette di evitare qualsiasi forma di ostruzionismo parlamentare Repubblicano.
Obama ha registrato un video per il web e una chiamata telefonica automatica per invitare gli iscritti a recarsi alle urne.
La vittoria nel Massachussetts, per decenni feudo elettorale della famiglia Kennedy e dove gli elettori registrati sono per tre quarti democratici, sembrava poco più di una formalità: ma le polemiche sull’aumento della spesa federale legati all’approvazione della legge di riforma della sanità hanno fatto salire le quotazioni del candidato Repubblicano, Scott Brown, tanto che i sondaggi danno una sostanziale parità.
Per questo motivo la Casa Bianca avrebbe preparato una strategia di emergenza: se necessario, verrebbe richiesto ai Democratici della Camera dei Rappresentanti di approvare senza alcuna modifica il testo sulla Sanità licenziato dal Senato, rinunciando di fatto all’armonizzazione dei due provvedimenti: Obama potrebbe così ratificare il provvedimento senza un’ulteriore votazione alla Camera Alta.
Aqu/Mgi
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