Arcore, 3 lug. (Apcom) – “Il Vaticano ha i suoi problemi e in Vaticano è vietato fare entrare i clandestini”. Replica così, il leader della Lega Nord Umberto Bossi, alle critiche espresse dal segretario del Pontificio consiglio per i migranti, monsignor Agostino Marchetto, sul Ddl sulla sicurezza. Bossi, che ha definito Marchetto “uno dei tanti”, ha parlato a margine di una festa della Lega ad Arcore, a poche centinaia di metri dalla residenza di Silvio Berlusconi. Il leader leghista si è detto “soddisfatto” per l’approvazione del decreto. “Meno male, sapevamo che sarebbe passato. Gli alleati erano d’accordo fin dall’inizio e hanno mantenuto la parola data facendo passare la legge”.
“Se si riempie la nostra casa di clandestini – ha aggiunto Bossi – non si riesce più a venir fuori dal pasticcio che si creerebbe.
Quando si fanno venire persone a casa propria si sa già come va a finire: bisogna dargli la casa gratuita e alla fine la gente lavora per pagare l’interesse di altri”.
Mda
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