MILANO – ”Penso ai drammi in bicicletta, alla morte di Rebellin ma anche dello studente di Milano. Ci impongono un ragionamento e una riflessione. Il metro e mezzo di distanza dai ciclisti è cosa buona e giusta in linea di principio, ma diverse sedi stradali non prevedono la possibilità di avere questa distanza. Dobbiamo rendere identificati, ma non penso tanto ai ciclisti, ma ai monopattini, che nella sua versione elettrica, raggiunge velocità su strada o sul marciapiedi ahimè, notevoli. Rendere più sicura la guida sulle due ruote e sul monopattino elettrico, con casco e targa. Non ci può essere impunità”. Lo sottolinea il vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in occasione della presentazione del Rapporto Dekra sulla sicurezza stradale.
Sicurezza stradale, Salvini: “Casco obbligatorio e targa per i monopattini elettrici”
12 Dic 2022
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Le statistiche e le cronache impongono una riflessione sulla guida sulle due ruote. Il vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: "Non ci può essere impunità"