Simone Barlaam non si accontenta di vincere l’oro alle Paralimpiadi: l’atleta della Polha Varese non solo conquista il gradino più alto del podio nei 50 stile libero S9, ma stabilisce anche un nuovo record del mondo. La prestazione del 24enne azzurro alla Defense Arena è stata semplicemente straordinaria. Barlaam ha dimostrato di essere il più forte nella distanza breve, bissando l’oro vinto a Tokyo e migliorando il proprio record con un tempo di 23″90. Ha abbassato di sei centesimi il suo precedente primato stabilito a Manchester,
grazie a una gara incredibile in cui ha distrutto la concorrenza con una seconda metà di gara eccezionale. Dopo un avvio frenetico, tipico dei 50 stile, Barlaam è riuscito a staccare i rivali e ha toccato la piastra in solitaria. Ha lasciato i suoi avversari a oltre un secondo di distanza (il neutrale Tarasov con 25″15 è argento, il norvegese Solberg con 25″33 è bronzo), evidenziando il suo dominio assoluto. Dopo aver ottenuto l’argento nei 400 stile S9, Barlaam si prende il titolo nella sua specialità preferita.
Anche per la Polha Varese, la giornata ha regalato un’altra soddisfazione: Giulia Terzi ha conquistato il bronzo nei 400 stile libero S7 con un tempo di 5’12″61. La nuovissima mamma bergamasca è salita sul podio pochi mesi dopo aver dato alla luce il piccolo Edoardo, realizzando una prestazione combattiva. Terzi ha lottato a lungo per il secondo posto, e anche se ha dovuto accontentarsi del bronzo, il risultato rimane un grandissimo traguardo, come ha sottolineato lei stessa nelle interviste post-gara.