01 Ott 2013
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1 minuto di letturaUna scritta intimidatoria contro il sindaco Laura Cavalotti è comparsa nelle ultime ore a Tradate. Si legge “Sindaco al rogo” con tanto di svastica. Le tre scioccanti parole sono perfettamente visibili lungo la Varesina, non distante dalla piscina. Un fatto increscioso, una vergogna che dà la dimensione di come gli amministratori locali continuino a essere al centro del mirino.
La pesante intimidazione contro il primo cittadino di Tradate è, infatti, solo l’ultimo episodio in ordine di tempo che ha visto sindaci presi di mira. Dopo l’omicidio del sindaco di Cardano al Campo, Laura Prati, nelle ultime settimane sono stati colpiti il sindaco di Solbiate Olona Luigi Melis, al quale ignoti hanno danneggiato la macchina con l’acido, e il sindaco di Brenta Giampietro Ballardin che ha ricevuto una lettera anonima minatoria. Fatti sgradevoli e inquietanti sui quali stanno indagando le forze dell’ordine.
Anche a Tradate i carabinieri della Tenenza sono stati già informati dell’accaduto tanto da aver dato subito impulso alle indagini. Il Comune ha sporto denuncia.
Tradate
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