“Sindaco, la tua Albizzate ti ringrazia commossa”

ALBIZZATE Prima le parole commosse di un collega di Giunta poi il lungo e fragoroso applauso della folla assiepata in chiesa. Si è celebrato ieri nella chiesa parrocchiale di Sant’Alessandro ad Albizzate l’ultimo saluto al sindaco Gianni Piotti deceduto venerdì scorso dopo una lunga malattia. Divenne sindaco nel 2006 conquistando con la Lega il 55,7% delle preferenze. L’intera comunità, nel giorno in cui era stato proclamato il lutto cittadino, si è raccolta nella chiesa del paese per omaggiarlo per l’ultima

volta. Numerosi gonfaloni in rappresentanza di altrettanti Comuni hanno invaso la camera ardente prima e il piazzale della chiesa poi. Una quindicina di sindaci della zona hanno riempito la chiesa durante la celebrazione funebre. «Ciascuno di noi – ha detto il sacerdote – porta nel cuore un suo ricordo. Ultimamente diceva che la malattia non era di certo una bella cosa eppure era stata una fortuna perché attraverso la sofferenza aveva ritrovato la fede ed era stato per lui un dono grandissimo». Fino all’ultimo Piotti ha svolto con attenzione e sensibilità il suo ruolo di primo cittadino. Anche i colleghi dell’amministrazione comunale lo hanno ricordato leggendo una lettera prima che il feretro fosse accompagnato verso il cimitero del paese: «Hai dato una mano a chi ne aveva bisogno, eri una persona perbene, squisita e non ti tiravi mai indietro. Gestivi il Comune alla vecchia maniera – legge l’amico – e quando uno bussava eri sempre pronto ad aprire. Eri sempre molto attento al sociale. Hai dato costantemente testimonianza del tuo grande attaccamento alla comunità di Albizzate. Hai sempre dimostrato senso di appartenenza alla tua Albizzate. Grazie sindaco, ciao Gianni».
Il commosso applauso ha riempito la chiesa di Sant’Alessandro. Piotti era molto conosciuto in tutta la zona anche per il suo grande impegno istituzionale e sociale. Per quindici anni infatti era stato titolare della carica del Circolo di Albizzate. Poi nel 2006, dopo aver ricoperto nelle precedenti amministrazioni il ruolo di assessore esterno al Bilancio e di vicesindaco, vinse le elezioni e divenne primo cittadino di Albizzate. Per tutta la giornata di ieri i suoi concittadini ma anche tante persone provenienti da fuori si sono stretti attorno alla sua figura ricordandolo con affetto per l’ultima volta. Un lungo corteo colorato e silenzioso è ridisceso infine verso il cimitero dove il sindaco è stato tumulato. Ai funerali erano presenti anche l’onorevole Giancarlo Giorgetti e il presidente della Provincia Dario Galli oltre a tantissimi sindaci in fascia tricolore ed esponenti di spicco della Prefettura e dei carabinieri.

b.melazzini

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