18 Apr 2009
di 
1 minuto di lettura
L’Aquila, 18 apr. (Apcom) – Il premier Silvio Berlusconi annuncia che saranno rinviate le elezioni amministrative che si sarebbero dovute tenere in primavera nelle zone colpite dal terremoto in Abruzzo.
A chi gli domanda, poi, se aumenterà il numero dei comuni che potranno beneficiare degli aiuti dopo il sisma, in seguito alle polemiche dei giorni scorsi, il Cavaliere risponde: “Potremo anche introdurre altri comuni, ma solo dopo avere l’inventario dei danni”. Secondo Berlusconi, i dati più recenti su questo inventario dicono che “il 50% delle abitazioni è agibile e che il 20% hanno danni poco rilevanti: sta andando meglio di quello che si pensava”.
“L’organizzazione dopo l’emergenza sta andando molto bene – sottolinea Berlusconi – non può essere perfetta al cento per cento perchè 60mila persone sono fuori di casa e questi sono i numeri più elevati in Occidente in casi del genere. Ci sono 20mila persone in albergo e 40mila nelle tende, i campi sono 120, tutti hanno riscaldamento, luce, assistenza sanitaria e naturalmente cibi caldi e psicologi per i consigli”.
Tom/Sar
© riproduzione riservata
