Slovenia/ Referendum, sì ad arbitrato su contesa con Croazia


Lubiana, 7 giu. (Apcom)
– Gli elettori sloveni si sono pronunciati a favore di un accordo di arbitrato internazionale per risolvere una disputa frontaliera con la Croazia. Il risultato del referendum di ieri ha premiato i favorevoli, dopo un lungo testa a testa. Secondo i risultati forniti dalla Commissione elettorale, la consultazione si è conclusa con il 51,48% di “sì” e il 48,52% di “no”. Il tasso di partecipazione è stato stimato nel 42,28%.

Il successo del sì elimina un grosso ostacolo alla rapida adesione di Zagabria all’Ue. La Croazia spera in un ingresso per il 2012, la Slovenia (membro Ue dal 2004) esigeva però la risoluzione di questo conflitto. I parlamenti dei due paesi hanno già votato per un arbitrato internazionale, ma Liubana aveva deciso di appellarsi alla volontà popolare per soddisfare le richieste dell’opposizione conservatrice.

La disputa riguarda pochi chilometri di costa e qualche miglio marino dell’Adriatico, ma la vera posta in gioco è l’accesso al mare per la Slovenia. Entrambi i paesi dichiararono la loro indipendenza nel 1991. “E’ un giorno storico per la Slovenia, una Slovenia che guarda al futuro e capace di risolvere i suoi problemi con i vicini in maniera pacifica”, ha esultato il primo ministro Borut Pahor. “Ci saranno delle conseguenze positive per tutta la regione, questo è un messaggio di speranza per gli altri popoli”, ha aggiunto.

Da parte sua, il presidente croato Ivo Josipovic si è congratulato con la Slovenia per il risultato del referendum. “Il successo del referendum sull’arbitrato è una vittoria importante per la Slovenia, per la Croazia e per l’Europa”, ha detto con un comunicato. Questa consultazione, ha aggiunto, “permette alla Croazia di portare a compimento i suoi colloqui per l’adesione (all’Unione europea, ndr) senza che essi siano turbati da problemi per la frontiera che saranno regolati da un arbitrato” internazionale, ha commentato.

(fonte afp)

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