Solbiate Olona non dimentica Il silenzio per dire mai più

VALLE OLONA Tanti i momenti di riflessione e di raccoglimento per la giornata della memoria. A Solbiate Olona, la commemorazione che si è svolta domenica al Parco della Memoria è stata affidata allo storico locale Aldo Tronconi. Dopo un minuto di silenzio Giuseppe Landoni, ultimo solbiatese internato in Germania in lavoro coatto, ha deposto una ciotola commemorativa al Monumento della Memoria, con la semplice ma significativa dizione “per non dimenticare”.

Presente anche il cugino Leopoldo (Dino), uno degli ultimi invalidi e mutilati di guerra solbiatese. Oltre ai gagliardetti delle associazioni erano presenti il sindaco Luigi Melis, il vice-Sindaco Pierangelo Macchi, gli assessori Aspesani e Sansalone, i consiglieri comunali Giuseppe Bianchi e Antonello Colombo. Il prossimo appuntamento è per martedì 12 febbraio alle 21, al centro socio culturale, per incontrare Nedo Fiano.

Intenso e forte, lo spettacolo portato in scena dalle ballerina del Centro Arte Danza, per la regia di Antonella Colombo, con più di 300 presenti al rinnovato Cinema Teatro Nuovo. Emozionante quando la violinista Luiza Tozca ha fatto danzare dal vivo su musiche di Schindler’s list due meravigliosi danzatrici.

Gli appuntamenti per la memoria continuano stasera con appuntamento alle 20.30 al Teatro Sociale di Busto Arsizio lo spettacolo “Se questo è un uomo” sarà preceduto da una rievocazione storica in costume che coinvolgerà, oltre a piazza Plebiscito, tre luoghi simbolo nella storia cittadina della seconda guerra mondiale: villa Calcaterra (sede del commando nazista), piazza Trento e Trieste (dove si trovava la Brigata nera, all’interno della quale vennero rinchiusi e torturati numerosi partigiani), il parco comunale Comerio (nel quale era ubicata la ditta «Ercole Comerio», che vide alcuni suoi lavoratori deportati a Mauthausen).
V. Ari.

b.melazzini

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