“Solbiate Olona obiettivo di guerra”: domenica la protesta di Alemanno davanti alla base Nato

Il Movimento "Indipendenza!" guidato dall'ex ministro ha annunciato una mobilitazione il 14 luglio, alle 11, contro il Comando strategico dell'Alleanza atlantica sul nostro territorio: "Ci stanno trascinando in conflitti non nostri". E attacca il governo Meloni

SOLBIATE OLONA – Domenica prossima, 14 luglio, il Movimento Indipendenza! ha organizzato una manifestazione di protesta contro il Comando strategico Nato di Solbiate Olona.

Il presidio, si riferisce in una nota, comincerà alle ore 11 davanti alla Base Nato di Solbiate Olona, via di Busto Arsizio, 20. “Con questa iniziativa il Movimento Indipendenza intende lanciare una campagna di protesta contro la scelta del piccolo centro della provincia di Varese come Quartier Generale della nuova Forza di intervento rapido dall’Alleanza atlantica in Europa”. Lo ha dichiarato Gianni Alemanno, Segretario nazionale del Movimento Indipendenza!.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "PRESIDIO CONTRO IL COMANDO STRATEGICO NATO IND DI SOLBIATE OLONA Non sulla mia terra PENDEN PEN Non nel mio nome Pace per l'Europa ZA!DEN ZA! LOMBARDIA INTERVIENE GIANNI ALEMANNO 14 luglio dalle 11:00 Via per Busto Arsizio 20 Solbiate Olona (νΑ) Indipendenza! Lombardia per info e coordinamento: 335 783 6275"

“Una scelta che trasforma Solbiate Olona in uno dei principali obiettivi sensibili nel caso di una reazione bellica diretta a colpire il cuore dell’Alleanza atlantica in Europa. Pochi giorni fa la sede del nuovo strumento Nato, denominato Arf (Allied Reaction Force) ovvero Forze di Reazione Alleate, è stata inaugurata alla presenza delle massime autorità militari europee e con il plauso del Governo Meloni, che continua ad aumentare vertiginosamente il coinvolgimento dell’Italia in questo strumento militare. A questo si aggiunge l’intenzione dell’amministrazione Biden di schierare anche in Italia i nuovi euromissili ‘anti Putin’ proprio mentre il livello di allerta è stato appena innalzato, da parte degli Stati Uniti, in tutte le basi Nato europee. Il Movimento Indipendenza, al contrario, chiede non da oggi il superamento dell’Alleanza atlantica, per andare verso lo scioglimento della Nato sostituendola con un nuovo sistema militare di difesa europeo. La Nato da decenni ci sta trascinando in guerre non nostre, contribuendo ad aumentare la sudditanza italiana nei confronti di scelte politiche e militari decise dall’amministrazione Biden e dalle altre cancellerie europee”.