Tentano di importare valuta nascondendo i soldi negli slip: il fiuto di Umbro smaschera i russi furbetti.
Umbro è il cane finanziere in questi giorni in servizio al Gaggiolo: addestrato a fiutare le banconote, ha bloccato un “transito” illecito da 40 mila euro. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi quando i militari della guardia di finanza hanno pizzicato una coppia: si tratta di due uomini di cui uno di origini russe, l’altro proveniente dal Tagikistan.
I due viaggiavano su di un’auto con targa tedesca ed erano da poco entrati in Italia dal valico di San Pietro-Clivio. Una macchina di pattuglia “dinamica” (cioè il servizio di controllo in prossimità dei valichi) con a bordo i militari della compagnia di Gaggiolo e con l’ausilio di una unità cinofila del Gruppo di Malpensa ferma il veicolo sospetto. Il cane ha immediatamente puntato la coppia. Quel “nulla da dichiarare” non ha affatto ingannato il suo super fiuto.
L’odore dei soldi Umbro l’ha avvertito forte e chiaro iniziando a segnalare “l’anomalia”. I colleghi di Umbro hanno quindi controllato la coppia dalle cui mutande sono saltati fuori 40mila euro in contanti che i due non volevano denunciare gabbando lo Stato. I due si sono giustificati dicendo di avere intenzione di spendere quei soldi per l’acquisto di un’auto in territorio italiano. L’infrazione valutaria commessa, ha portato all’immediato pagamento di una sanzione pecuniaria pari a 3mila euro che sono stati incamerati dall’Erario.
Ma il caso dei due russi furbetti non è il solo smascherato dai militari della Guardia di Finanza. E tra i successi riportati dalla Guardia di Finanza c’è l’arresto, eseguito dai militari di Luino, di un romeno di 36 anni ricercato in tutta la Svizzera per danneggiamento, violazione di domicilio, ma soprattutto per furto. Il romeno, a quanto pare, era un vero e proprio campione nello svaligiare appartamenti oltre confine. Su di lui pendeva un mandato d’arresto internazionale. I finanzieri di Luino lo hanno identificato, arrestato e a breve l’uomo sarà estradato. Le festività natalizie e l’approssimarsi della fine dell’anno non hanno rallentato l’attività della Guardia di Finanza lungo il confine di Stato, anzi è stata intensificata la vigilanza sui valichi. Negli ultimi giorni, i controlli doganali e di polizia svolti dai finanzieri nei valichi minori e nel valico turistico di Gaggiolo hanno permesso di rinvenire valuta per oltre 600.000 euro trasportata dai transitanti sia italiani che stranieri, che ha permesso di recuperare oltre 10.000 euro a titolo di oblazioni.