– Arriva il Natale e puntuali arrivano anche i ladri a Giubiano e a Bizzozero.
In via Carnia ci sono persone che hanno paura ad alzare la tapparella e trascorrono le giornate barricate in casa dopo che settimana scorsa i ladri si sono arrampicati dai balconi e, giunti al secondo piano, hanno tentato di forzare la maniglia di una finestra con il cacciavite. Il colpo non è riuscito, i ladri sono stati “disturbati” da una signora che li ha visti dal palazzo di fronte e ha dato l’allarme.
In via dei Cavalli i soliti ignoti colpiscono in pieno giorno, «quando fuori c’è il sole» racconta una residente che vuole rimanere anonima. Si tratta di una mamma, che ha ascoltato lo sfogo di un signore la cui casa è stata visitata dai ladri settimana scorsa. Dalle testimonianze, si tratta di «ladri magri e di piccola statura, agili come acrobati». Tengono d’occhio le case e vi entrano quando gli abitanti, specialmente anziani, non ci sono. I residenti non si sentono sicuri.
«In via Cavalli non ci sono i lampioni, alle 17.30 è già tutto buio e i ladri si muovono indisturbati – continua la signora – Siamo stanchi e pensiamo che i ladri siano sempre gli stessi per la padronanza con cui operano». «Ci vogliono le telecamere e qualcuno che passi per vigilare – dice la signora – In più chiediamo anche dei dossi, perché le auto procedono sparate e ci sono mamme che vanno in giro con il passeggino».
«A Varese stiamo lanciando la vigilanza di vicinato. San Fermo partirà a breve, mentre Bobbiate e Sant’Ambrogio si sono detti interessati – afferma il vice sindaco – È un’iniziativa che coinvolge sia i cittadini che la polizia locale. I cittadini si organizzano segnalando quello che accade, anche via WhatsApp. Al comando di via Sempione ci sarà un responsabile che riceverà tutte le segnalazioni e controllerà quello che avviene».
Sul tema interviene anche, consigliere della lista Orrigoni: «Sulla sicurezza poco si è voluto fare in questo anno e mezzo e questi sono purtroppo i risultati. Auspico che nel più breve tempo possibile venga istituito il promesso vigile di quartiere, decisivo soprattutto nel contrasto di questa microcriminalità. E speriamo che finalmente sistemino l’illuminazione che rende più sicure le strade».
Secondo , ex presidente di circoscrizione, la piaga dei furti deve essere risolta a monte: «il problema rimarrà finchè non ci sarà certezza della pena, che deve essere superiore ai tre anni perché altrimenti scattano gli arresti domiciliari. Questa sinistra in questi sei anni di malgoverno ha distrutto tutte le nostre certezze, dalla sicurezza alla nostra identità».