Il primo passo verso la salvezza del FoxTown di Mendrisio è stato compiuto. Per il momento, così, il destino dei quasi 400 frontalieri a rischio, in caso di divieto delle aperture domenicali, è meno incerto. C’è ottimismo, infatti, in Ticino, per una soluzione legislativa nel breve termine riguardo alle aperture domenicali dei negozi nei centri commerciali di interesse turistico, con in testa, nel Mendrisiotto, il FoxTown e il Centro Ovale.
Ha ottenuto, infatti, un primo via libera la “norma salva FoxTown”. Perché così è stata definita la mozione accolta dal Governo svizzero che consentirebbe ad alcuni centri commerciali, come appunto quello di Mendrisio ma anche al Centro Ovale di Chiasso, di rimanere aperti anche nei giorni festivi nonostante l’esistenza di una legge che lo vieti. Legge che attualmente viene derogata, con il centro commerciale di Mendrisio regolarmente aperto e preso d’assedio dai clienti, in attesa di uno spiraglio legislativo.
Un parziale via libera che fa tirare un sospiro di sollievo ai tanti frontalieri varesini impiegati al Fox Town. Le vendite della domenica ammontano a circa 65 milioni di franchi su un totale annuo di 300. Ragion per cui, in caso di mancato accordo, sono 500 i lavoratori che potrebbero perdere il posto, 400 dei quali sono frontalieri.
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b.melazzini
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