Sotto il Solleone la politica scotta. Le manovre aspettando settembre

Agosto, altro che pausa: i politici vanno in vacanza ma la politica no, quella è più viva che mai. Chat di Whatsapp bollenti e tra tensioni, voci di rimpasto, preparazione dei congressi e corsa per le candidature regionali, sotto l’ombrellone si affilano le armi in vista del mese di settembre, che si preannuncia caldissimo all’interno della maggioranza di governo di centrodestra.

Ieri anche l’ultimo superstite della giunta Antonelli rimasto in città, il vicesindaco leghista , si è assentato da Busto per una capatina – accompagnato dal vicepresidente del consiglio comunale, il suo collega di partito – nel “quartiere sul mare” di Busto, l’ex colonia Sorriso dei Bimbi di Alassio. «Abbiamo apprezzato tutto» si limita a dichiarare Ferrario. Meglio tenere un basso profilo, visto che in questi giorni i suoi tentativi di non limitarsi a tenere monitorata l’ordinaria amministrazione in assenza dei titolari delle varie deleghe di giunta avrebbero suscitato qualche risentimento da parte degli assessori impegnati nelle meritate ferie. Le chat di Whatsapp della maggioranza sono state bollenti per giorni, con scambi di frecciatine reciproche e tentativi di gettare acqua sul fuoco tra assessori e segreterie.

Del resto, la pausa estiva ha “congelato” tutta una serie di questioni che andranno affrontate di petto al rientro a settembre. A partire dal rimpasto di giunta, per il quale continua a spingere una parte di Forza Italia, mentre il sindaco non è ancora convinto della necessità di un passaggio del genere a solo un anno e pochi mesi dall’insediamento.

E poi c’è il congresso cittadino della Lega Nord alle porte, il cui esito potrebbe avere effetti decisivi anche sul rimpasto stesso: il termine ultimo per convocarlo è il 15 settembre, ma per il momento all’orizzonte non sembra esserci ancora un accordo per quella candidatura unica a cui, complice la sospensione della “ribelle” , il commissario sta cercando di arrivare. A queste due partite delicatissime si aggiunge quella delle candidature per le elezioni regionali: in casa Lega viene data per scontata, nonostante qualche resistenza in sezione, una nuova corsa per l’ex vicesindaco , mentre in Forza Italia potrebbe tornare in auge il nome dell’ex sindaco .