– Non è andata a buon fine la trasferta di un gruppo di italiani residenti in Canton Ticino e di un marocchino che si erano dati appuntamento all’altezza del parcheggio della rotonda di Saronno, per concludere uno scambio di cocaina.
Un’auto con targa ticinese, con a bordo due uomini ed una donna, in sosta nell’area antistante il parcheggio della Rotonda di Saronno, ha insospettito una pattuglia della Tenenza di Saronno in servizio di controllo del territorio.
I finanzieri hanno voluto vederci chiaro, monitorando i soggetti. Di lì a poco, i militari hanno notato una seconda macchina con a bordo un magrebino che parcheggiava proprio di fianco alla prima autovettura. A quel punto, uno degli occupanti dell’auto con targa svizzera, si è spostato nel veicolo appena arrivato. Il personale delle Fiamme Gialle ha deciso di intervenire avendo il sospetto che si stesse consumando un’attività illecita.
Resosi conto di quanto stava per accadere, l’uomo di 42 anni è uscito rapidamente dall’auto, tentando di darsi alla fuga, ma è stato prontamente bloccato dai militari. I sospetti degli investigatori sono stati subito confermati: nel marsupio dell’uomo, sono spuntati circa 130 grammi di cocaina pura, appena acquistata dal marocchino, un giovane di 32 anni, che aveva tra le mani circa 7.000 euro in contanti.
I due, con numerosi precedenti specifici, sono stati arrestati in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti, mentre gli altri due occupanti l’auto, una donna luganese e un italiano, da anni residente in Ticino, sono stati denunciati a piede libero con la stessa accusa. Nel contempo sono stati anche sequestrati i circa 7000 euro in contanti, oltre a diversi telefoni cellulari. La sostanza stupefacente, che avrebbe inondato il mercato locale di Saronno, avrebbe fruttato una volta tagliata, oltre 30 mila euro. Sono in corso ulteriori attività investigative, al fine di individuare il coinvolgimento di altre persone nel traffico di droga. L’operazione si inserisce nella costante attività di prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità a tutela della sicurezza dei cittadini e del territorio. Un’attività che negli ultimi mesi ha permesso di sequestrare anche nel Saronnese consistenti quantità di droga.