Spagna/ Primo si del parlamento catalano a divieto corride


Madrid, 18 dic. (Apcom)
– La proposta di legge per vietare le corride in Catalogna ha superato il primo ostacolo nel parlamento catalano. I deputati dell’assemblea regionale hanno approvato la proposta con 67 voti a favore e 59 contrari (cinque gli astenuti). Ora la proposta di legge passa all’esame delle commissioni parlamentari e nei prossimi mesi tornerà in assemblea per una decisione definitiva.

Il voto potrebbe sancire la definitiva decadenza dell’arte taurina per eccellenza: una proibizione della corrida in Catalogna potrebbe anzi estendersi in buona parte della Spagna. Un sondaggio condotto nel 2006 rivelò che l’81% dei minori di 24 anni mostrava disinteresse per la tauromachia: identica percentuale fra i trentenni ma soprattutto tra gli ultrasessantenni solo il 41% si dichiarava interessato alle corride, chiaro segno di una decadenza culturale.

Secondo le cifre fornite dal Ministero degli Interni nel 2009 si sono svolte in Spagna 891 feste taurine di prima categoria, ben 354 in meno rispetto all’anno precedente: ovvero, in termini di allevamento, un’eccedenza di circa 2mila tori che potrebbero non vedere mai l’arena dato che per regolamento vengono utilizzati animali di età compresa fra i 4 e i 6 anni. La questione ha scatenato un’imponente raccolta di firme a favore o contro, quasi un milione.

VGP

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