Madrid, 30 lug. (Apcom) – Linea inflessibile orientata al risanamento dei conti in Spagna: il bilancio 2011 sarà “restrittivo” e improntato “all’austerità”, ha affermato oggi il premier José Luis Zapatero. Confermati gli obiettivi di riduzione del deficit, che dovrà scendere al 6 per cento del Pil nel 2011 e al 3 per cento nel 2013, il livello massimo consentito dai trattati europei.
Questo mentre oggi l’ente di statistica spagnolo ha riferito che sull’insieme del secondo trimestre la disoccupazione è ulteriormente aumentata, al 20,09 per cento è ai massimi da 13 anni anche se vi sono alcuni segnali di ripresa dai livelli di occupazione. In questo il governo socialista ha voluto vedere “dinamismi” nella creazione di nuovi posti, mentre l’opposizione ha attaccato giudicando i dati “orribili”. (fonte Afp)
Voz
© riproduzione riservata