Due giorni prima di tornare in campo, provando per un attimo a sgombrare la testa da trattative, accordi, contatti, investitori e futuro.
Mentre il proprietario Paolo Basile prende un po’ di respiro prima di entrare in una settimana importante (se non decisiva) per la continuità del club – contatti aperti, da valutare attentamente -, il Varese si tuffa nel weekend con la voglia di pensare solo al campo, aspettando l’abbraccio dei tifosi pronti a tornare al Franco Ossola.
Domenica, fischio d’inizio alle 14.30, a Masnago arriva il Borgosesia, formazione che non suscita ottimi ricordi per i colori biancorossi: l’anno scorso, infatti, arrivarono una pesantissima sconfitta (0-3) al Franco Ossola e un pareggino (0-0) in Valsesia; da lì un lungo testa a testa, che il Varese fece suo solo all’ultima giornata (63 punti contro 62), chiudendo secondo dietro al Cuneo campione.
L’estate granata ha portato tante novità, a partire dalla nuova guida tecnica: in panchina infatti non siede più l’ex Varese Alessio Dionisi (trasferitosi al Fiorenzuola nel girone D di Serie D, che attualmente comanda insieme a Rimini e Villabiagio) ma Marco Didu. Nuova guida e rosa rinnovata e ringiovanita, ma che continua a trovare buoni risultati: i granata sono al momento quarti, con 22 punti, 10 in meno della capolista Gozzano (-7 dalla Caronnese seconda, -3 dalla Pro Sesto terza) e 4 in più del Varese. Le vittorie fin qui sono 6, 4 i pareggi, 3 le sconfitte; un attacco non particolarmente prolifico (14 reti) ma, come l’anno scorso, una difesa molto solida (9 gol incassati, meglio solo il Gozzano con 6).
Per il Varese, 18 punti, 21 gol fatti e 21 subìti, un buon banco di prova per trovare e dimostrare quella continuità necessaria e richiesta da Salvatore Iacolino: al momento il filotto di risultati utili è arrivato a quattro, un pari (Caronnese), due vittorie (Arconatese e Pavia) e un altro pari (Olginatese); gli avversari, invece, vengono dallo 0-0 contro il Seregno, preceduto dalla sconfitta subìta per mano della Caronnese (0-2).
Il Varese ieri ha giocato la classica partitella in famiglia e si allenerà ancora oggi (Albizzate, ore 15) e domattina (Franco Ossola, ore 10.30). L’unico indisponibile è Longobardi, Iacolino dovrebbe confermare il 4-3-2-1, con Simonetto, Zazzi e Careccia decisi a tenersi il posto conquistato nelle ultime partite.