Spazio/ Obama presenta oggi nuovo programma spaziale


Washington, 15 apr. (Apcom)
– La Casa Bianca ci ripensa – almeno in parte: il piano che Barack Obama presenterà oggi al Centro Spaziale Kennedy potrebbe rendere il progetto di ritorno della Nasa sulla Luna una possibilità in tempi più brevi di quanto previsto dai tagli al budget dell’Agenzia imposti dalla crisi finanziaria.

La crisi e le relative costrizioni sembravano aver convinto
la Casa Bianca a limitare gli sforzi economici dell’Agenzia
spaziale allo sviluppo di veicoli in grado di raggiungere la
Stazione Spaziale Internazionale “Alpha”: Obama dovrebbe invece “scegliere entro cinque anni un razzo in grado di portare degli astronauti nello spazio”, scrive il Washington Post citando fonti governative.

Il Presidente dovrebbe poi rassicurare il personale sul mantenimento e sulla creazione di nuovi posti di lavoro nel settore, grazie alla modernizzazione del Centro Spaziale, il lancio di vettori commerciali e il lavoro di progettazione della capsula “Orion”, sia pure in una versione meno ambiziosa di quanto originariamente previsto dal programma “Constellation” varato dall’Amministrazione Bush.

Sembrerebbe confermata l’eliminazione – al momento – del
razzo vettore Ares X-1, il cui test di lancio si era svolto con
successo pochi mesi fa; gli space shuttle andranno in pensione
come previsto (fonte del 2010) e la Iss rimarrà in orbita almeno
fino al 2020; il tutto con una rinnovata cooperazione
internazionale che permetta di condividere tecnologie e tagliare
i costi.

A parziale giustificazione della marcia indietro di Obama lo scarso entusiasmo con cui Congresso e specialisti hanno accolto l’abbandono sia pure temporaneo del progetto “Constellation” – nome scelto, segno dei tempi, da un’agenzia pubblicitaria newyorchese – non solo o non tanto per orgoglio patriottico quanto per le ricadute negative in termini occupazionali in
diversi stati – e a pochi mesi dalle lezioni di metà mandato.

Mgi

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