Spunta la sensitiva: “Paolo è vivo in Ticino”

CUVEGLIO Dieci giorni senza notizie di Paolo Valentini. Un’eternità per i familiari del 31enne di Cavona di Cuveglio, sparito da casa lo scorso 1 aprile. E un nuovo “mistero” che si aggiunge alla scomparsa. Quello di una telefonata. Arrivata martedì, nel tardo pomeriggio a casa della famiglia Valentini, proprio mentre era presente anche la troupe della trasmissione televisiva «Chi l’ha visto?». Dall’altra parte del filo una sensitiva. «Così ci ha detto – racconta il padre -.

Sono quella che ha ritrovato la ragazza nel lago di Como. Se vi interessa bene se no metto giù». Poi la telefonata è continuata. «Paolo è vivo – ha riferito la donna ai familiari – lo sento. Lo percepisco. Continuo a sentire Ticino. Paolo ha avuto un problema alla sua auto e ora gira con un’altra vettura color amaranto. Nella zona del Ticino che continuo ad avvertire». Poi la telefonata si è chiusa. «Quindi la donna – ricorda il Gianbattista Valentini – ci ha detto di non chiamarla. Ci avrebbe ricontattato lei se avesse qualcosa di nuovo da dirci». I genitori, scossi, non hanno così nemmeno avuto il tempo di approfondire la conversazione, appuntandosi il nome della donna. Ed è difficile anche verificare se a telefonare possa essere stata effettivamente la sensitiva bresciana, Maria Rosa Busi, balzata agli onori della cronaca per aver indicato dove ritrovare il corpo di Chiara Bariffi, la ragazza scomparsa nella notte tra il 30 novembre e il primo dicembre 2002 e ritrovata sul fondo del lago di Como nel settembre del 2005. «Non so proprio cosa pensare – evidenzia il padre di Paolo – certo è che in queste situazioni ci si aggrappa ad ogni briciolo di speranza». Resta, oggettivamente, la vaghezza dell’indicazione. «Ticino potrebbe indicare il cantone svizzero oppure lungo il corso del fiume – aggiungono i familiari – . Magari nella zona di Vergiate, dove Paolo ha un’amica. Cercheremo di controllare anche lì. Non è però chiaro dove possa aver preso quest’altra auto di cui quella donna ha parlato».
Intanto ieri i giornalisti di «Chi l’ha visto?» sono tornati in paese. Mentre anche il sindaco di Cuveglio, Giorgio Piccolo, legato da profonda amicizia alla famiglia, sta facendo il possibile per contribuire al ritrovamento. Ha incontrato i responsabili delle squadre di soccorso e ricerca delle protezioni civili dei 34 comuni delle Valli del Verbano e insieme hanno fatto il punto sulle ricerche. Ogni gruppo setaccerà il proprio territorio e così faranno in Valganna e Valceresio. Questo mentre proseguono anche le indagini dei carabinieri. Da analizzare ci sono gli eventuali movimenti bancari che potrebbero fornire nuovi particolari. 

b.melazzini

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