30 Apr 2014
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Da 89 anni a Solbiate Arno le sigarette si acquistano all’Antica Tabaccheria Anzani. Un record che fa del punto vendita di via Matteotti il più vecchio negozio del paese.
La storia di questa ricevitoria intreccia quella della prima guerra mondiale. Partito per il fronte nel 1915, dopo pochi mesi fu costretto a tornare a casa per curare una brutta ferita rimediata in battaglia.
Originaria di Rho, la sua famiglia di contadini si era trasferita a Solbiate, dove aveva trovato un podere da coltivare. Un’attività che, per le ferite riportate in guerra, il capostipite dei tabaccai solbiatesi non avrebbe più potuto svolgere.
Premiato con una medaglia al valore, ottenne un lavoro all’ufficio postale. Mentre nel 1923, proprio in virtù dell’invalidità causata dalla guerra, gli venne assegnata la licenza per aprire una tabaccheria, diventata pochi anni più tardi anche edicola. E fu così che Anzani alzò per la prima volta una saracinesca diventata storica.
Accanto a lui c’erano le sorelle Ambrogina e Luisina, mentre nel 1925, dopo le nozze, iniziò a lavorare in tabaccheria anche la moglie . La coppia ebbe tre figli: Carla, Mariangela e Vindo. È a quest’ultimo che pensavano di lasciare l’attività una volta andati in pensione.
Ma il giovane morì a soli 22 anni, nel 1952, in un incidente stradale. E così, visto che Carla si era già sposata e viveva a Milano, la responsabilità del negozio cadde sulle spalle di Mariangela. E del marito , da tutti conosciuto come Ambros, sposato nel 1964.
Il passaggio di consegne vero e proprio arrivò nel 1970. Dopo 47 anni di onorata carriera e il riconoscimento della “T d’onore” da parte della Federazione Italiana Tabaccai, Alessandro Anzani andò in pensione, lasciando tutto nelle mani della figlia. Che ha guidato il punto vendita per ben 42 anni, ottenendo anche lei dalla Fit lo stesso riconoscimento conferito al padre.
Fu sua la decisione di spostare il punto vendita nel 2006 dalla sede storica, oggi sede di un’agenzia immobiliare, a quella attuale che si trova dall’altro lato della strada e che un tempo ospitava un fruttivendolo e un fiorista.
Un cambio della sede simbolo anche di un cambio nell’attività, con lo sviluppo dei giochi e delle lotterie, accanto alla vendita di giornali e sigarette.
Mariangela è rimasta alla guida del negozio di famiglia fino al 2012: due anni dopo la scomparsa di Ambros, ha deciso di lasciare le redini alla figlia Francesca, che oggi la gestisce insieme al marito .
Originario di Lucca, si è trasferito a Solbiate Arno per amore. Un’unione dalla quale, nel 2009, è nata la piccola Giorgia. La quarta generazione della famiglia Anzani cresce e, chissà, magari si prepara a continuare la tradizione di famiglia.
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