Rapina con iniezione soporifera Per la polizia è un giallo

Dall’abitazione di Lozza sono scomparsi 700 euro in contanti. Si attendono i test per capire se la donna, 59 anni, sia stata o meno drogata durante il fattaccio

– Drogata e derubata? Resta il giallo. Dai filmati registrati dal sistema di videosorveglianza presenti nella zona non sono emersi movimenti particolari nella zona dove ha sede l’abitazione presa di mira. Per gli inquirenti è plausibile l’ipotesi del furto, molto più sfumata, però, quella della rapina con iniezione soporifera. La padrona di casa di 59 anni che rientrando ha scoperto l’appartamento a soqquadro è già stata ascoltata dalla polizia di Stato. Il racconto della dona è

plausibile con l’ipotesi di un furto. Dall’abitazione sono spariti 700 euro in contanti, oltre a gioielli e oggetti di pregio. La donna è stata colta da malore una volta scoperto il disastro. In casa è stata trovata una siringa, ma si sta ora verificando che questa si trovasse già nell’appartamento. Si attende l’esito dei test tossicologici per capire se la vittima sia stata drogata o meno da un ladro colto sul fatto al suo rientro. Al momento, però, visti anche i filmati, questa sarebbe un’ipotesi marginale.