Ternate, velate minacce per i posteggi. Nel mirino lavoratori della Whirlpool

La scarsità di posti auto costringe i dipendenti a posteggiare anche dove non consentito. Diverse le multe comminate dalla polizia locale

– «Le chiediamo gentilmente di non parcheggiare la sua auto in questo tratto di strada».
Inizia con queste parole, il biglietto anonimo scritto a computer e ritrovato sui parabrezza delle auto di alcuni dipendenti della Whirlpool, che parcheggiano i propri mezzi sulle vie di Ternate attigue all’ingresso dello stabilimento che si trova dalla parte opposta rispetto all’entrata principale di Cassinetta a Biandronno. La cronica scarsità di posti auto, costringe i dipendenti, soprattutto quelli che entrano al lavoro con il secondo turno delle 13.10, a posteggiare l’auto dove capita, anche dove la sosta non è consentita e andando a togliere parcheggi ai residenti.

Nelle scorse settimane, la polizia locale ha comminato diverse multe che però non hanno evidentemente portato a grossi risultati e così su alcuni parabrezza sono comparsi inviti agli operai a parcheggiare altrove. «Lei ha la possibilità di parcheggiare all’interno della ditta per la quale lavora – si legge ancora sul biglietto scritto da un anonimo residente a Ternate – cosa non possibile per noi residenti; lei capisce che se parcheggiate le vostre auto in questa via create notevoli disagi ai residenti che non sanno dove parcheggiare la loro auto e di conseguenza si arrabbiano».

Toni amichevoli ma decisi, che si concludono però con una neanche tanto velata minaccia, che fa comprendere la serietà del problema parcheggi attorno alla Whirlpool. «Le chiediamo di rendere partecipi i suoi colleghi» prosegue il biglietto anonimo, che si conclude con una frase in neretto «al fine di evitare in futuro spiacevoli sorprese». I lavoratori della Whirlpool hanno scioperato alcune ore alcuni giorni fa proprio sulla carenza dei parcheggi a disposizione dei dipendenti; un problema che si è

aggravato anche a seguito della riorganizzazione aziendale e dell’acquisizione di Indesit. «Grazie a questo sciopero – spiega il rappresentante sindacale – l’azienda si è impegnata a realizzare un centinaio di parcheggi all’interno dello stabilimento, di cui la metà dovrebbe già essere a disposizione tra pochi giorni. Abbiamo chiesto di guardare al futuro e così verranno aggiunte anche nuove linee autobus per evitare che i lavoratori vengano a lavorare in auto». Verrà introdotto anche il car pooling, per incentivare i lavoratori a lasciare l’auto a casa.