Tornano la neve e i disagi A Luino ancora blackout

Comuni al buio e alberi caduti sulle strade

– Torna la neve: comuni al buio e alberi caduti sulle strade. Disagi nell’Alto Varesotto, colpita soprattutto la zona del Luinese dove in alcune località gli accumuli di neve hanno toccato i 30 centimetri.

E con la neve è tornato il super lavoro per i vigili del fuoco con tutte le squadre di Varese, Luino e Laveno impegnate nel fronteggiare un centinaio di richieste di intervento. Il momento topico ha visto i pompieri lavorare senza sosta dalla mezzanotte tra sabato e domenica sino alle 13 di ieri. Poi la situazione è andata fortunatamente normalizzandosi.

I pesanti accumuli di neve hanno spezzato grossi rami soprattutto nei comuni più alti, rami che, in alcuni casi hanno tranciato i fili della linea elettrica causando non pochi problemi. Al buio è rimasto sino alle 13 di ieri il villaggio olandese a Luino. Al buio e al freddo sono rimasti a intermittenza per dieci ore circa i comuni di Cassano Valcuvia, Dumenza e Cunardo. Sei squadre dei vigili del fuoco, in tutto 30 uomini, hanno pazientemente rimosso rami pericolanti e alberi caduti sulle strade che rappresentavano pericolosi ostacolo, permettendo ai tecnici di intervenire sui tralicci danneggiati e sulle centraline messe conseguentemente fuori uso. La nevicata ha creato problemi sino alle porte di Varese. Tranquilla, invece, la situazione del capoluogo e del sud della provincia dove la pioggia non si è trasformata in neve e dove, in alcune zone, è arrivato il sole nella tarda mattinata.

La salatura delle strade e dei marciapiedi è stata fatta in tempi utili. I mezzi hanno lavorato in nottata evitando pericolose gelate. Ieri non si sono registrate cadute o incidente causati dal manto stradale congelato. Non sono stati segnalati episodi particolari. Eccezionale la mole di lavoro fronteggiata dai vigili del fuoco ma senza situazioni di particolare criticità. Dai cittadini, attraverso i vari gruppi Facebook, arriva la proposta di un monitoraggio delle aree boschive o alberate in prossimità di strade o cavi elettrici. In base alla proposta una potatura delle piante fatta con i dovuti crismi potrebbe limitare i disagi in occasione della prossima nevicata. In particolare si potrebbero ridurre i casi di danneggiamento dei cavi della linea elettrica. Il buio e il freddo dovuti alla mancanza di elettricità sono infatti il disagio comprensibilmente considerato più grave dai cittadini.