Fiori d’inverno fino a marzo. Radicchio rosso re della tavola

È iniziata con un pienone la rassegna gastronomica dedicata al Radicchio Rosso di Treviso e al Variegato di Castelfranco. Dodici le tappe in calendario tra gusto e sapori

Invasione interprovinciale di gusto e colore nel trevigiano. È iniziata con un grande successo di pubblico, infatti, la rassegna gastronomica “Fiori d’Inverno”, dedicata al Radicchio Rosso di Treviso e al Variegato di Castelfranco.
Pienone di sapori e benefici: i primi garantiti dall’eclettismo culinario cui si presta l’ortaggio, i secondi dovuti all’alto contenuto di fibre, ferro e vitamine (alte proprietà antiossidanti soprattutto se consumato fresco).
A celebrare il radicchio – tra l’autunno e l’inverno – arrivano eventi legati alla tradizione. Si è cominciato lo scorso 4 novembre con la 35esima Festa del Radicchio di Rio San Martino a Scorzè che ha attirato oltre 70mila visitatori.

Il Radicchio Rosso di Treviso dev’essere seminato entro il mese di luglio. Si differenzia tra Precoce e Tardivo.
Il Precoce, al contrario del Tardivo, raggiunge la sua maturazione in campo: passato il periodo estivo più caldo, infatti, le foglie ancora verdi vengono legate per migliorarne la qualità, permettendo che il cuore del radicchio sviluppi nuove foglie.
La raccolta si effettua a partire dal primo settembre e, a questo punto, comincia anche la commercializzazione di questa pregiata cicoria che si protrarrà poi fino metà-fine novembre.
Il Radicchio Rosso Precoce presenta un cespo voluminoso, allungato e ben chiuso.
La nervatura principale è bianca e si dirama in numerose penninervie nel rosso intenso del lembo fogliare.
Ha un sapore gradevolmente amarognolo ed una consistenza mediamente croccante. Il Radicchio Tardivo è il progenitore di tutte le tipologie di radicchio e senz’altro il più pregiato.

Fiori d’Inverno festeggia quest’anno l’undicesima edizione: nata nel 2006 – a organizzarla è l’Unione delle Pro Loco (Unpli) di Treviso, in collaborazione con le Pro Loco territoriali, il Consorzio di Tutela del Radicchio di Treviso e Variegato di Castelfranco – la manifestazione nel corso del tempo si è arricchita per qualità e quantità di eventi e proposte turistico-gastronomiche fino a delineare un vero e proprio viaggio all’insegna del gusto che si articola in 12 tappe,

tra le province di Treviso e Venezia.
Il 2016, in particolare, segna un grande traguardo per il Consorzio di tutela del Radicchio Rosso di Treviso, ovvero quello dei 20 anni dal conseguimento dell’Indicazione Geografica Protetta.
Il 2, 3 e 4 dicembre, da venerdì a domenica, si terrà all’Istituto della Pietà a San Marco, l’anteprima della 109esima Antica Mostra del Radicchio: ci saranno show cooking dal vivo, degustazioni, mostra mercato non solo del migliore prodotto di stagione ma anche di tanti prodotti derivati.
Dalla birra al Radicchio di Treviso al Panettone con canditi di Radicchio, dalle mostarde ai sottolio.
L’antica Mostra avrà poi il suo apice a Treviso, in piazza Borsa, dall’8 all’11 dicembre.

Gli ingredienti per soddisfare il palato dei numerosi visitatori ci sono tutti.
Stand gastronomici fornitissimi, capaci di riportare sulle tavole, con la semplicità di un tempo, i piatti della tradizione curati dalle Pro Loco di Fiori d’Inverno, le mostre-mercato, lo street food con il radicchio, dolce, fritto, sott’olio, ma sempre capace di soddisfare ogni palato.
La rassegna farà quindi tappa a Mogliano Veneto il 17 e 18 dicembre, per poi arrivare a Castelfranco Veneto, patria del Radicchio Variegato che sarà celebrato con una giornata gastronomica dentro le mura del castello medievale.
La rassegna farà quindi tappa a Mogliano Veneto il 17 e 18 dicembre, per poi arrivare a Castelfranco Veneto, patria del Radicchio Variegato che sarà celebrato con una giornata gastronomica dentro le mura del castello medievale.
Il nuovo anno si aprirà poi in grande con una delle più importanti rassegne dedicate al tardivo, la Mostra del Radicchio di Zero Branco, dal 13 al 22 gennaio 2017. Fiori d’Inverno toccherà ancora Preganziol (14 e 15 gennaio), Mirano (VE) (15 gennaio), Dosson di Casier (dal 27 gennaio al 5 febbraio), a Roncade (Tv) (12 marzo, novità assoluta), Quinto di Treviso (26 marzo).