L’ex Manchester val più di una birra

Viaggio tra gli happy hour/1 - Parte da Busto Arsizio il nostro tour tra i locali più in voga per l’aperitivo

Aperitivi, divertimento, movida. A nessuno, diciamo la verità, verrebbe in mente di associare questi concetti alla città di Busto Arsizio. «Per fare serata come si deve bisogna andare a Milano, o al limite a Legnano: a Busto dopo le 20 c’è il coprifuoco»: quante volte abbiamo sentito ripetere questa frase, vera solo in parte come tutti i luoghi comuni? Vera solo in parte, appunto.Perché anche nella ex Manchester d’Italia “si sboccia” che è un piacere, e sono migliaia i giovani bustocchi che partecipano assiduamente al festoso rito collettivo dell’aperitivo. Kandinsky, Colombo, Enobene, Ovidius, Camaleonte, e chi più ne ha più ne metta: c’è solo l’imbarazzo della scelta.

«I locali per fare un buon aperitivo a Busto non mancano di sicuro, poi ovviamente ognuno sceglie in base ai propri gusti – ci dice , 35 anni, titolare di un’agenzia di viaggi – Io amo frequentare due locali in particolare: il Kandinsky Cafè e l’Enobene: li reputo sicuramente i due posti migliori per consumare un happy hour con gli amici, sia per la qualità dell’aperitivo, sia per l’ospitalità dei gestori».Il di via San Gregorio,

in pieno centro, è da sempre un punto di riferimento per i bustocchi che amano consumare un cocktail in compagnia: «Non c’è da stupirsi: i titolari, Agostino e Paola, sono due persone eccezionali. E poi i cocktali sono di qualità, il mio preferito è il “Peach bus”, assolutamente da provare» consiglia Colombo. «Un altro bel locale da aperitivo è l’ – aggiunge la nostra “guida” – L’ideale per chi cerca un ambiente un po’ più elegante: e i loro cocktail a base di gin sono tra i più richiesti». Il Kandinsky e l’Enobene di via Leonardo da Vinci sono raccomandati anche dal geometra , un altro conoscitore dei locali che animano la movida bustocca: «Questi due posti – dice Ferioli – sono da anni in cima alle mie preferenze, perché mi offrono esattamente quello che cerco, ossia un clima familiare, che mi fa sentire come se stessi facendo l’aperitivo a casa mia, e un’ampia possibilità di scelta. Sono due posti in cui puoi trovare qualcosa che vada al di là del “solito” Negroni: se hai voglia di un vino rosso siciliano, un bianco piemontese o uno champagne, lo trovi, e anche di buona qualità». «All’Enobene – aggiunge Ferioli – propongono anche cocktail inusuali e ricercati, come il gin con bacche di ginepro o il peperone. Non tutti i bar ti offrono una scelta così vasta e particolare. È possibile gustare degli ottimi aperitivi anche allo di via Palermo e al di via Ippolito Nievo».

Basta fare due passi nella centralissima via Milano all’ora dell’aperitivo per rendersi conto che un altro locale capace di attirare frotte di giovani bustocchi è il . Seduti ai tavolini, oppure in piedi, ognuno col proprio cocktail in mano, i ragazzi della Busto che vuole divertirsi animano via Milano col loro vociare allegro, tra un gin lemon, una sigaretta, un abbraccio agli amici e un triplice bacio alle amiche. Scene che si replicano all’, al , allo e in tanti altri locali della città. Perché non è poi così vero che Busto non offra nulla di nulla a chi vuole passare una serata in allegria sorseggiando un buon cocktail. Impossibile divertirsi in questa città? No, questa non ce la beviamo.