Una provincia “stellata”. Quella di Varese ne ha ben quattro

La Lombardia conferma il suo primato per numero di stellati: 58 ristoranti e 6 novità

Varese ha una nuova stella in tavola e un Big Gourmand. La Guida Michelin, la «bibbia rossa» dei ristoranti, ha presentato l’edizione 2017 e tra i ristoranti stellati ce ne sono quattro della provincia di Varese.

Le conferme sono L’Acquerello di Silvio Salmoiraghi a Fagnano Olona, Ilario Vinciguerra Restaurant dell’omonimo chef a Gallarate, il MaRiNa di Olgiate Olona, mentre la novità stellata made in Varese è La Tavola di Laveno Mombello dalla cui cucina escono piatti raffinati ed estrosi il cui artefice è Riccardo Bassetti, 34 anni, chef a suo agio sia con il pesce, di lago e mare, che con la carne. Ma la provincia di Varese si aggiudica anche tre Bib Gourmand, cioè il riconoscimento per i locali che vantano un ottimo rapporto qualità prezzo per mangiare bene spendendo meno di 32 euro a persona: Al Vecchio Faggio a Cuasso al Monte, Tipamasaro a Gavirate e Gibigiana a Rancio Valcuvia.

Quattro ristoranti stellati e i Bib Gourmand che vanno a comporre il quadro delle otto grandi eccellenze a tre stelle, ma anche delle 343 segnalazioni, del nostro Paese. In vetta alla classifica Italiana rimangono gli otto «re» della ristorazione: Piazza Duomo ad Alba (Cuneo), Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo), Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio (Mantova), Le Calandre a Rubano (Padova), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma e Reale a Castel di Sangro (L’Aquila).

Si allarga invece la platea delle due stelle che sale a 41, cinque in più dell’anno scorso, e quella dalla singola stella che sfiora le trecento segnalazioni (294 per l’esattezza) con 28 new entry, mentre 260 sono i nuovi Bib Gourmand. La Lombardia conferma il suo primato per numero di stellati: 58 ristoranti (2 tre stelle, 6 due stelle e 50 una stella) e 6 novità. Spostandosi a Milano, due le importanti novità: il Seta, al Mandarin Oriental Hotel, ed Enrico Bartolini al Mudec, Museo delle Culture in zona Navigli. E proprio il 2017 è l’anno di Bartolini, che realizza il «triplete» da quattro stelle, oltre le due stelle del Mudec, si fregia di una nuova stella con la rinascita di uno storico locale a Bergamo Alta, ora Casual Ristorante, e di un’altra in Località Badiola a Castiglione della Pescaia con La Trattoria.

Una stella con vista sulle guglie del Duomo di Milano se la aggiudica anche lo chef pugliese Felice Lo Basso per il suo Felix Lo Basso Restaurant all’ultimo piano della Galleria Vittorio Emanuele.