In cinquemila per la Madonna Che appare anche a Varese

VARESE Circa cinquemila fedeli hanno partecipato alla giornata di preghiera dedicata alla Gospa (Madonna in croato). E il miracolo di Medjugorje si è ripetuto: intorno alle 17.39 la veggente di Medjugorje, Marija Pavlovic, è entrata in uno stato di trance e si è messa in contatto con la Vergine. Muoveva le labbra, manteneva l’espressione del viso, e non emetteva suoni. Pochi minuti, poi la ripresa della preghiera.
«Il futuro della nostra condizione umana è sempre più

a rischio – ha detto Marija, dopo lo stato di estasi durato pochi minuti – Se non ritroviamo Dio, abbracciando il messaggio della Madonna, non ci potrà essere futuro. Se abbiamo il desiderio del Paradiso nel nostro cuore, tutto diventa facile».
Queste il messaggio confidato a Marija dalla Vergine apparsa sorridente su una nuvola che ha benedetto i fedeli intervenuti. Durante l’apparizione, Marjia era circondata da un gruppo di bimbi che innalzavano verso la Vergine una rosa bianca.
Tutti i presenti hanno interrotto il rosario e si sono raccolti in un momento di silenzio. Un momento di fede, di preghiera e dal forte contenuto mistico.
La Madonna fin dal 1981 appare periodicamente a sei veggenti di Medjugorje, in Bosnia; la prima volta lo fece quando erano giovanissimi. Nel corso delle sue apparizioni ha rivelato ai veggenti dieci segreti che contengono profezie sul futuro dell’umanità.
Fin dall’inizio, le apparizioni di Medjugorje sono state accompagnate da molti fenomeni insoliti, sia in cielo che in terra, specialmente da guarigioni miracolose. Così, il PalaWhirlpool, per l’intera giornata, si è trasformato in una palestra dello spirito per i numerosi fedeli che hanno cercato di liberarsi da angosce e paure, affidandosi alla forza del messaggio della Madonna e alle parole di conforto e di fede della veggente.

Tutti i servizi e gli approfondimenti sul giornale in edicola lunedì 3 dicembre

s.bartolini

© riproduzione riservata