Scappa da casa e amici, ritrovata

Glam Omaina, 16 anni, di Daverio, si era allontanata abbandonando cellulare e soldi. Ieri pomeriggio il lieto fine

– «Glam è a casa e sta bene. È stata trovata sana e salva. Questa è la sola cosa che conta. Ci sarà tempo domani per parlare di tutto. Oggi quello che conta è che sia qui con noi e stia bene». I familiari di , 16 anni, di Daverio sparita definitivamente venerdì pomeriggio durante una gita al lago a Laveno Mombello con degli amici respirano il sollievo di averla ritrovata dopo giorni di angoscia. La giovane si era allontanata volontariamente da casa gettando i genitori e la sorella Amira nel panico.

«Giovedì sera era andata via portandosi via le sue cose – dice Amira – ma l’avevamo contattata, aveva risposto al cellulare dicendoci dove fosse e che stava bene». La famiglia, quindi, rassicurata pensa a un banale malumore tipico dell’adolescenza. La ragazza era a casa di amici al sicuro. Il giorno dopo si sarebbe chiarito tutto.

Venerdì Glam va in gita al lago con la sua compagnia. «Io ricevo all’improvviso una chiamata da un’amica di mia sorella – racconta Amira – che mi dice: Glam dice di volersene andare. Vieni subito». La sorella si precipita ma Glam, intuito che la confidente aveva avvertito i familiari delle sue intenzioni, scappa nei boschi di Laveno Mombello. «”A Varese non mi vedrete mai più”. Questo quello che ha detto agli altri ragazzi – spiega Amira – a quel punto iniziano ore di paura».

Sì, perchè Glam allontanandosi nei boschi, inseguita per un tratto dagli amici che poi l’hanno persa, molla sulla riva del lago cellulare, documenti e soldi. «Era chissà dove senza niente – spiega la sorella – abbiamo subito denunciato la scomparsa ai carabinieri». E sono partite le ricerche.

Per tre giorni Glam è stata cercata da forze di polizia, familiari e amici. Niente. «Abbiamo iniziato a pensare – spiega Amira – a chiedere a tutti i suoi amici. A setacciare tutti i posti che di solito frequentava. Conoscendo mia sorella ho suggerito ai carabinieri di monitorare le telecamere nelle stazioni. Per muoversi,dovendo, avrebbe di sicuro scelto treni o metro». Ieri i familiari di Glam si sono rivolti ai giornali fornendo foto della ragazza, una descrizione sul suo abbigliamento e rivolgendo a lei l’appello di «tornare a casa da noi. Facci sapere se stai bene stiamo morendo di paura ad ogni ora che passa».

E ieri pomeriggio, dopo tre giorni di angoscia, è arrivato il sollievo: Glam erastata trovata e stava bene. Sul perchè dell’allontanamento «ci sarà tempo per chiarirsi».

Glam è una normalissima ragazzina di 16 anni. Ama i top, le Nike e i pantaloncini. «Alle amiche aveva detto di volersi allontanare perchè non andava d’accordo in famiglia – spiega la sorella – Ma erano normali dissapori tra una sedicenne e i genitori. Ci siamo passati tutti».

Glam era iscritta al Ferraris di Varese. «Dopo un mese la scuola disse che non si presentava a lezione». Normalissimo che un padre e una madre si arrabbino per questo. «Ci aveva detto che a scuola un ragazzo le dava fastidio. Ma che non era un problema. Non capivamo perchè facesse così». I genitori, visto l’anno scolastico irrecuperabile, decidono di lasciarla più tranquilla. «In attesa che decidesse se voleva impegnarsi nello studio o fare altro» spiega Amira. E per il resto i dissapori erano cose normalissime: orari da rispettare per il rientro a casa la sera, come per tutti i ragazzi. Nulla di più. L’urgenza peró era quella di trovare Glam. Che da ieri è a casa e sta bene.