«La promozione dello sport per sviluppare il turismo»

Le parole di Cinzia Ghisellini, presidente del Panathlon Club La Malpensa di Busto Arsizio

Praticare lo sport in modo sano, coinvolgendo ragazzi e giovani con le loro famiglie, a partire dalla scuola. Cinzia Ghisellini presidente del Panathlon Club La Malpensa di Busto Arsizio, nonché dirigente del liceo sportivo Pantani e dell’Assb, l’associazione delle società sportive di Busto, è una donna che si occupa di sport a 360 gradi.

Chi meglio di lei può quindi spiegare le potenzialità del legame tra promozione dello sport e sviluppo del turismo sul nostro territorio, come si propone di fare la Sport Commission della Camera di Commercio di Varese?

Stiamo parlando di attività sportive che nel varesotto sono molto praticate, anche dai bambini, grazie anche alla presenza di squadre importanti a livello nazionale che fanno da traino, come il caso della pallanuoto con i Mastini o la pallavolo con la Yamamay. «Sono due sport che vanno molto bene sul nostro territorio – conferma Ghisellini – grazie anche alla cassa di risonanza e al traino dei Mastini o della Yamamay che sono due risorse molto importanti,

ma non bisogna dimenticare altri sport come la boxe o l’atletica leggera, soprattutto quella scolastica, che ha un indotto significativo di cui però non si parla mai». Gli studenti sono un popolo di sportivi potenziali a cui bisogna fare proposte all’altezza. Il Panathlon ma anche l’Assb e lo stesso liceo Pantani si pongono l’obiettivo di facilitare lo svolgimento della pratica sportiva, facendo da facilitatori e da trait d’union con i Comuni e le istituzioni. Del Panathlon Malpensa fanno parte anche ex arbitri internazionali di basket, sciatori ed ex sportivi di livello; persone che sanno come vuol dire fare sport e sanno di cosa parlano. «Sport significa anche solidarietà, fair play, no doping – spiega la presidente – significa collaborazione con le scuole e con le università del territorio come ad esempio con la Liuc di Castellanza per istituire un premio legato a tesi di laurea sullo sport». Un’attenzione particolare è dedicata poi ai diversamente abili; un esempio concreto in questo senso, è la raccolta fondi promossa dal club per permettere ai bambini disabili di poter svolgere attività di nuoto alla piscina Manara di Busto; pochi giorni fa inoltre, il Panathlon La Malpensa ha organizzato il Premio Carlo Speroni, dedicato al grande fondista bustocco. «La promozione dello sport crea un indotto, magari difficilmente quantificabile, ma sicuramente importante» conclude Ghisellini.