Un’altra scuola è possibile. «Il nostro arco sul futuro»

Inaugurato il campus rinnovato. Montagnoli: «Ecco la politica del fare»

Cinquecento studenti, dai 3 ai 18 anni, in un paese di circa cinquemila abitanti è un bel biglietto da visita per Arsago Seprio la cui amministrazione comunale ha scelto di avere cura di questo patrimonio.

Ieri l’inaugurazione di due nuove aule per i piccoli della scuola dell’Infanzia e dello spazio mensa che varrà anche come aula multifunzionale, struttura realizzata con tecnologie moderne, utilizzando vetro e legno, dotata di impianti energetici all’avanguardia e tinteggiata in modo superlativo. Davvero un bello spazio che arricchisce il campus scolastico voluto dal Comune e lo rende ancora più accogliente. Un tassello in più per far sentire “a casa” gli studenti e rendere anche l’ambiente fisico della scuola un luogo da voler vivere, rispettare e amare.

«Abbiamo finalmente creato un’area che raccoglie tutti gli ordini scolastici presenti sul nostro territorio, dall’Infanzia alla Secondaria di Primo grado, oltre alle palestre. Dopo anni di richieste, sia dei genitori, sia del consiglio comunale dei ragazzi, è stato inoltre realizzato il passaggio protetto tra scuola e palestra. E sistemata l’area esterna, resa più accogliente e ampia con un nuovo parco giochi. Tutti interventi che completano il campus», ha spiegato il sindaco .

Ottimo risultato e in tempi brevi (8 mesi per la realizzazione della mensa e poco più di un mese per la ristrutturazione della Primaria), con cantieri finanziati con soldi (455 mila euro) delle casse comunali, «senza accendere alcun mutuo e senza alcun finanziamento, nonostante l’opera, nella sua interezza, sia stata più volte ammessa a finanziamento, a dimostrazione della riconosciuta bontà del progetto, mai poi ottenuto» ha puntualizzato il sindaco. Il quale, alla presenza dell’onorevole , «importante interlocutore con Roma», del consigliere regionale , «attento ai rapporti con la Regione», del dirigente scolastico provinciale , della dirigente scolastica e di alcuni colleghi sindaci, ha potuto affermare: «Quello che oggi inauguriamo è un esempio di buona politica, non quella dei proclami ma dei fatti dove i risultati concreti sono visibili».

Davvero una bella situazione con gli alunni più piccoli del paese che hanno aperto i cuori di tutti. Il campo nudo e crudo dove i bambini di una volta giocavano, ricordato da Merletti, è ora il luogo delle scuole di Arsago, «un arco sul futuro».

In fascia tricolore anche il sindaco dei ragazzi . «Consegniamo alla comunità arsaghese con gioia e orgoglio una scuola più grande, moderna, funzionale, efficiente, e anche più bella, nella convinzione che l’istruzione e le strutture che ospitano i nostri ragazzi debbano essere fulcro dell’attenzione di tutti noi» ha concluso Montagnoli, commosso.