Fiori d’arancio ed etichetta: non scivolate sui matrimoni

Finalmente è primavera, tempo ideale per matrimoni e voi, per l’appunto, siete appena stati invitati. Ecco un piccolo vademecum per evitare gaffe imperdonabili.

Anche per chi professa l’informalità, il matrimonio è l’occasione più formale che esista, quindi, caro il mio invitato, esiste un’etichetta alla quale attenersi.

Due raccomandazioni. La prima, se si riceve la partecipazione di nozze, è buona regola fare una telefonata agli sposi per ringraziare dell’invito e per porgere le proprie congratulazioni. È anche l’occasione adatta per indagare discretamente sui desideri dei fidanzati per scegliere il regalo e confermare o meno la vostra presenza. Se all’interno dell’invito troverete solo l’annuncio di matrimonio con i dettagli della cerimonia significa che avete ricevuto la “partecipazione”, ovvero la comunicazione ufficiale delle nozze, e quindi siete stati invitati solo alla cerimonia.

Au contraire, se insieme all’annuncio trovate un bigliettino con i dettagli del rinfresco o ricevimento, significa che siete invitati non solo a partecipare alla cerimonia ma anche ai festeggiamenti.

La seconda. Di bianco si veste solo la sposa. Lo so che la sorella di Kate Middleton si è presentata al matrimonio del secolo con un elegante abito lungo di colore bianco, ma rassegnatevi perché l’etichetta non lo prevede e quindi dovrete optare per un altro colore. Ce ne sono tanti, tutti tranne il viola e il rosso. Sulla sobrietà del look, voglio solo ricordarvi che nemmeno Belen Rodriguez ci ha fatto una bella figura presentandosi con un vestito decisamente succinto al matrimonio dell’amica Elisabetta Canalis.

Naturalmente accessori in tono e si a cappello (che terrete in testa fino alla fine del ricevimento) e guanti ma solo se siete disinvolte e il matrimonio è elegante e di mattina.

Un ultimo appunto le calze, il galateo prevede di indossarle anche in piena estate, a costo di soffrire il caldo. Su questo punto sono per un piede curato, elegantemente nudo in una décolleté. Infine, per rispetto agli sposi e al luogo, gli occhiali da sole, in Chiesa, restano nella borsetta.

Anna Caldera