La Nannini mamma felice: “Penelope è uguale a me”

ROMA – “Non ho mai provato una felicità più grande, Penelope Jane Charlotte (tre nomi per non sbagliare), sta bene”. Così Gianna Nannini, risponde in un’intervista telefonica con Vincenzo Mollica per il Tg1, per la prima volta dopo la nascita di sua figlia avvenuta il 26 novembre scorso.
“Sono ancora molto emozionata, un pensiero che mi fa piangere d’amore. Per mettere al mondo un figlio – dice la cantante – ci vuole un grande amore per la vita che io ho”.


Ganna Nannini risponde di aver scelto di chiamarla Penelope perchè è “un nome poetico, mediterraneo, che riporta alla pazienza. Io ho aspettato questo momento senza stress. Anche in gravidanza ho passato un periodo meraviglioso. Stavo benissimo, mai stata meglio anche con la voce”
Una mamma rock.  “Io vorrei essere lei – dice ancora la cantante – e avere una mamma come me, lei è una ribelle, come me. Mia figlia è nata con i capelli sparati per aria come me”. Ma la cantante senese non svela chi è il padre di Penelope: “La vita privata, è privata risponde, deve rimanere privata…”.
Quanto alle critiche sull’età tropo avanzata per partorire, Gianna che ha 54 anni risponde: “la maternita è una cosa biblica, la moglie di Abramo aveva 100 anni. Non ci sono delle età ci sono dei momenti, ci vuole quello giusto, non è un consiglio da dare a tutti ovviamente, ma io sono particolare…”.

s.golfari

© riproduzione riservata