Varese alla Rivoluzione d’Ottobre

Lo Studio Festi protagonista alle celebrazioni per il centenario dell’avvenimento a San Pietroburgo

Da Velate a San Pietroburgo.

Per celebrare con la propria arte il centenario della Rivoluzione d’Ottobre.

Protagonisti di questo evento storico sarà lo Studio Festi, la celebre azienda fondata da Valerio Festi e Monica Maimone, storici abitanti di Velate, che prenderanno parte quindi alle manifestazioni che si svolgeranno in autunno in Russia. Lo Studio Festi sarà quindi nella città russa il 25 ottobre, proprio nell’anniversario dell’insurrezione che ebbe luogo a San Pietroburgo il 25 e 26 ottobre del 1917.

Una notizia che i diretti interessati hanno dato ai loro concittadini ieri pomeriggio, durante un incontro ad hoc sulla loro esperienza organizzato nell’ambito della Festa dell’antico borgo velatese. E non è l’unica novità emersa nell’ultima giornata della kermesse che si è svolta nel fine settimana. La seconda, che tocca molto più da vicino la vita dei varesini, consiste nel fatto che i Festi torneranno a dare vita ai propri spettacoli anche sul nostro territorio. Ed in particolare nella piazzetta della chiesa di Velate il prossimo Natale.

«Si tratta di riprendere una bellissima tradizione che i Festi hanno portato avanti per anni – racconta Carla Tocchetti, dell’organizzazione della Festa di Velate – i loro spettacoli nella piazzetta del rione sono stati un appuntamento imperdibile e di grandissimo successo durante le edizioni tra il 2004 e il 2008. Ora torneranno a realizzarli».

Durante l’incontro di ieri sono stati «evocati i ricordi dei vari spettacoli dei Festi, con grande coinvolgimento da parte dei numerosi presenti in oratorio». La tre giorni di festa nel quartiere si è chiusa con un bilancio più che positivo. Come sottolinea una delle protagoniste, Maura Aimini, presidente dell’associazione “Un Cuore con le Ali”, le cui volontarie hanno realizzato un’esposizione di abiti da sposa solidali. Il progetto dell’associazione è stato infatti quello di raccogliere i vestiti donati per beneficenza a favore delle suore di Santa Rita.

«Abbiamo dovuto riaprire la raccolta perché le donazioni continuavano ad arriva – racconta Aimini – all’inizio eravamo arrivati a una quindicina di abiti. Alla fine della festa, grazie anche alla diffusione della notizia attraverso i giornali, siamo arrivati a circa cinquanta. È stata grande la generosità dei velatesi. E sono giunte persone perfino da fuori Varese, da Castellanza, Busto Arsizio e Casorate Sempione». Adesso l’obiettivo dell’associazione «è quello di fare in modo che quest’iniziativa vada avanti, visto il grande interesse. E declinarla a livello locale, ovvero effettuare la raccolta di abiti da sposa a favore delle varesine e dei varesini». Non è l’unico progetto, ma uno dei tanti, che l’associazione porta avanti. “Un Cuore con le Ali” sarà infatti presente con altre iniziative sul territorio nelle prossime settimane.