Opere pubbliche, il piano prende forma. «Obiettivi e tempi precisi: siamo pronti»

Il sindaco Del Torchio illustra gli interventi in programma dal 2018 al 2020

– Pista ciclabile, manutenzione straordinaria di strade, fognature e tombini, parcheggi e la riqualificazione di un tratto di via Milano; prende forma nei progetti della giunta, contenuti nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche, la Besozzo del futuro. «Un programma fattibile e realistico che contiene obiettivi precisi e tempistiche di realizzazione» precisa il sindaco .

Per il 2018 le opere in programma sono la realizzazione della pista ciclabile con un investimento di 200 mila euro e la manutenzione straordinaria delle strade per 100 mila euro; risorse al momento comunali, ma l’obiettivo è trovare finanziamenti. Per quanto riguarda la pista ciclabile, nella primavera del prossimo anno la Comunità Montana Valli del Verbano dovrebbe completare il tratto mancante tra Cocquio Trevisago e Gavirate per collegare definitivamente la pista attorno al lago di Varese con quella del Nord della provincia. «Stiamo aspettando che la situazione si sblocchi per coprire il “buco” lungo il percorso, realizzando il sottopasso per collegare il parco di via Milano con il tratto che scorre lungo il fiume Bardello sul quale siamo già intervenuti con opere di difesa spondale» spiega il primo cittadino. È tuttora in corso invece la valutazione su quali strade comunali inserire nel piano di manutenzione straordinaria del 2018.

Per il 2019, la giunta ha in serbo un intervento di manutenzione straordinaria delle fognature e dei tombini per 120 mila euro e soprattutto una riqualificazione di un tratto di via Milano, con un investimento da 250 mila euro. «Si tratta dell’ultimo tratto della superstrada Besozzo-Vergiate – afferma Del Torchio – che è uno degli ingressi principali del paese e che per come è conformata oggi non è certo un bel biglietto da visita per Besozzo; la nostra idea è quella di eliminare il semaforo realizzando una rotatoria, piantumando anche degli alberi».

La superstrada taglia fuori un pezzo importante del paese, compreso il supermercato; per questo nel progetto sono contemplati anche dei sottopassi per poter attraversare la statale in tutta sicurezza.

Nel 2020, il piano comunale prevede infine la realizzazione di nuovi parcheggi, sfruttando ad esempio l’area Telecom di via Battisti, per alleggerire dal traffico le vie Roncari e via XXV Aprile (nella foto d’archivio). «Si tratta di un primo tassello di un progetto che prevede incentivi per la mobilità dolce e per rendere le vie dello shopping di Besozzo maggiormente vivibili; tutto sarà deciso con i commercianti» conclude il sindaco.