10 Ott 2017
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– Sono purtroppo in aumento, in provincia di Varese, le denunce di infortuni sul lavoro; secondo i dati forniti dalla Cisl Lombardia, su elaborazione di dati Inail, tra gennaio e luglio del 2017, gli infortuni segnalati sono stati 6.046, contro i 5.818 dello stesso periodo del 2016. Gli infortuni mortali registrati lo scorso anno nella zona Insubria, che comprende tutto il Varesotto e parte della provincia di Como, sono stati invece sei.
Numeri preoccupanti che dimostrano come non si debba assolutamente abbassare la guardia davanti a questo fenomeno. Proprio domenica, l’Anmil, l’associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, ha organizzato in tutta Italia una giornata dedicata alla prevenzione degli incidenti sul lavoro e alla tutela delle vittime di infortuni e dei loro famigliari. La manifestazione nazionale si è svolta a Cagliari, mentre quella della provincia di Varese a Luino; un corteo si è snodato lungo le vie della città sino a piazza Risorgimento, per la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti.
I lavori sono proseguiti in municipio dove si è svolta la cerimonia di commemorazione civile, alla presenza del presidente provinciale di Anmil e del vicepresidente ; prima degli interventi previsti, è stato letto anche il telegramma del presidente della Repubblica . «Ricordiamo la giornata nazionale promossa dall’Anmil – ha detto il vicesindaco di Luino – un’importante celebrazione in cui il Varesotto si ritrova per ricordare tutti coloro che hanno subìto infortuni sul lavoro; abbiamo voluto questo momento per stringerci ai famigliari e per mantenere sempre l’attenzione su una questione che consideriamo fondamentale ».
Prevenzione è la parola chiave su cui investire e lavorare. «Fare crescere e rafforzare la cultura della sicurezza insieme a un’efficace azione di prevenzione rappresenta l’antidoto più potente contro gli infortuni sul lavoro – ha concluso Casali – Questo deve avvenire soprattutto coinvolgendo i giovani ed educandoli già sui banchi di scuola».
, direttore di Ats Insubria ha fatto i complimenti ad Anmil, sottolineando come «Ats si impegni quotidianamente a svolgere tutti i controlli atti a una corretta prevenzione». «In questa giornata è giusto non dimenticare, ricordando le vittime – ha aggiunto
, direttrice Inail Varese – Lo strumento principe per evitare gli infortuni sono prevenzione, sicurezza ed educazione, già a partire dalle scuole».
A chiudere i lavori, il presidente Di Bella che ha ricordato i servizi forniti da Anmil nelle sedi di Gallarate e Varese, ma anche a Luino; la giornata si è conclusa con la Messa in chiesa prepositurale.
