BUGUGGIATE Muore dopo uno scontro in moto sulla Provinciale a Buguggiate. «Sembrava un proiettile. Nemmeno il tempo di accorgermi che stava arrivando la moto che ho sentito un botto pazzesco e mi sono trovato in questo groviglio di lamiere». A parlare è il conducente di una delle macchine coinvolte nell’incidente che ieri pomeriggio ha interessato due motociclisti, uno dei quali morto in serata all’ospedale di Circolo di Varese.
L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, verso le 18.30. Due motociclisti – entrambi stranieri: si tratta di un cittadino ghanese e di un tunisino – in sella a una Suzuki 600 stavano affrontando la Provinciale 17 a tutta velocità, in direzione Varese, quando hanno centrato in pieno una Lancia Delta che era in procinto di svoltare in un parcheggio. L’impatto è stato violentissimo. I due uomini sono stati sbalzati dalla sella della moto e sono carambolati sull’asfalto.
Il passeggero è letteralmente volato oltre la Lancia Delta, atterrando sul tetto di una Toyota Yaris, anch’essa coinvolta nella dinamica dello scontro. Il conducente – tunisino di 32 anni residente a Morazzone – invece è volato sull’asfalto, proprio sulla traiettoria della macchina che aveva appena urtato, finendo investito dalla stessa. La Delta, infatti, a seguito dell’impatto con la moto, è stata spinta in avanti, finendo per scontrarsi frontalmente con la Toyota Yaris che stava uscendo dal parcheggio, non prima di aver investito il motociclista.
Le condizioni dei due sono apparse subito molto gravi. Ad avere la peggio il conducente della moto che è rimasto incastrato sotto la macchina. Per estrarlo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco che hanno sollevato il mezzo con un potente cuscino gonfiabile, consentendo di estrarre il ferito. L’uomo è stato intubato dai sanitari che sono arrivati sul posto con due ambulanze e due automediche. Poi è stato ricoverato in rianimazione, dove è spirato poche ore più tardi. Serie, ma meno gravi, le condizioni del passeggero della moto che ha subìto traumi diffusi su tutto il corpo, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Sul luogo dell’incidente sono arrivate anche due pattuglie della polizia provinciale. Gli agenti hanno chiuso la strada per consentire le operazioni di rilievo. Inevitabili i disagi alla circolazione, già intensa nell’ora del traffico da rientro. La strada è stata riaperta infatti solo dopo le 20.15.
Illesi gli occupanti degli altri veicoli coinvolti nell’incidente, tre uomini e una donna, che hanno fornito il racconto del sinistro alla polizia provinciale, che avrà il compito di stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Alessandro Madron
b.melazzini
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