Strauss-Kahn/ Parla cameriera: Voglio che vada in prigione

New York, 25 lug. (TMNews) – Offensiva mediatica della cameriera del Sofitel che ha accusato Dominique Strauss-Kahn di averla aggredita sessualmente in una stanza d’albergo di New York.

“Per colpa sua vengo trattata come una prostituta”, ha dichiarato la donna, originaria della Guinea, alla rivista Newsweek. “Voglio che vada in prigione. Voglio che sappia che vi sono dei posti dove non si può ricorrere al proprio potere e denaro”, ha detto la donna che per due mesi ha sfuggito tutti i media.

La sua versione dei fatti sarà diffusa integralmente stamattina durante la trasmissione “Good Morning America” sulla rete televisiva ABC.

L’intervista cade esattamente una settimana prima dell’udienza del 1 agosto davanti a un tribunale di New York, nel corso della quale l’ex direttore del Fondo Monetario internazionale dovrà rispondere di sette capi d’accusa, fra cui quelli di aggressione sessuale e tentato stupro.

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Fcs

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