FANO – Un dramma improvviso ha colpito la città di Fano e l’istituto scolastico Olivetti: un ragazzo di 14 anni è deceduto dopo aver accusato un malore improvviso durante le lezioni. Il giovane, che frequentava il primo anno di liceo, si è accasciato nel corridoio della scuola dopo essere tornato dal bagno, lasciando i compagni e il personale scolastico sconvolti.
È stato proprio uno dei compagni a dare l’allarme, e immediatamente sono stati allertati i soccorsi. In attesa dell’arrivo del 118, i professori si sono precipitati a prestare i primi aiuti, cercando di rianimare il giovane anche con l’uso del defibrillatore. Nonostante i loro sforzi e quelli del personale medico giunto poco dopo, il cuore del 14enne non ha ripreso a battere.
Il ragazzo soffriva di patologie cardiache congenite, diagnosticate circa tre anni fa, per le quali era già in cura. Nonostante la tempestività dei soccorsi, il decesso è stato accertato nel cortile della scuola, dove è stato spostato per consentire le manovre di rianimazione.
I genitori del ragazzo, disperati, sono giunti sul posto poco dopo, assistendo impotenti agli ultimi tentativi di salvare la vita del figlio. La preside dell’istituto, profondamente colpita dall’accaduto, ha visitato le classi per informare gli alunni dell’accaduto. Molti di loro, in stato di shock, sono stati prelevati dai genitori e riportati a casa.
La vittima era figlio di una dipendente del Comune di Fano, una tragedia che ha scosso profondamente non solo l’intera comunità scolastica ma anche la città intera.