VARESE – Da idea a start-up il passo è attraverso il C.LAB – Laboratorio per l’orientamento e la creazione d’impresa, il luogo di incontro tra imprese e Università ideato da ComoNExT – Innovation Hub e LIUC a sostegno della formazione sui temi dell’imprenditorialità e dell’innovazione. È rivolto agli studenti di Economia e di Ingegneria per stimolare, raccogliere, valutare e selezionare idee innovative da sviluppare attraverso un percorso di tutoraggio con ComoNExT, incubatore certificato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
I risultati cominciano a esserci per due gruppi di studenti LIUC.
Marco La Rocca, Andrea de Angelis e Sofia Dall’Asen (ai quali, poi, si sono aggiunti Alessio Serreli e Francesco Manfra), hanno ideato StudentLINK, una nuova app per accompagnare, supportare e mettere in contatto tutti gli studenti universitari durante il loro percorso accademico. Costituita il 28 marzo 2022, StudentLINK è una S.r.l. che si può vedere già operativa sui social con l’obiettivo di creare la community degli universitari, mentre è previsto per gli inizi dell’Anno Accademico 2022/2023 l’uscita del prototipo per una fase di testing con gli studenti.
PackMad è invece l’altra start-up, il cui team imprenditoriale formato da Andrea Aleo e Francesco Rotta punta a un package con una particolare funzione d’uso, assolutamente innovativa. Il prototipo è già stato realizzato con l’utilizzo della stampante 3D fornita dal laboratorio i-Fab della LIUC, mentre i giovani ingegneri stanno concludendo il business plan della società che si occuperà solamente di progettazione e prototipazione, per poi fornire la licenza d’uso ai clienti. Partenza entro il 2023.
«Al giorno d’oggi, in un contesto di innovazione talmente dinamico al punto da mutare repentinamente, saper usare gli strumenti che si hanno a disposizione – siano essi per l’analisi strategica, di marketing, per le analisi economico-finanziarie – al fine di trasformare un’idea di business in vera e propria iniziativa imprenditoriale, non è affatto semplice» sottolinea Andrea Urbinati, ricercatore LIUC che ha supportato i gruppi di progetto nello sviluppo della loro idea, insieme a ComoNExT. «Il C.LAB vuole essere un veicolo di supporto ai nostri giovani per affiancarli nell’utilizzo di questi strumenti con il duplice obiettivo di definire il migliore modello di business della loro idea e realizzare un business plan che sappia “parlare” al mercato degli investitori».
L’invito a rivolgersi al C.LAB da parte di Maria Cristina Porta, Head of Incubation and Open Innovation di ComoNExT: «Dagli strumenti alla realtà imprenditoriale è il valore che ComoNExT porta al C.LAB: un team di tutor e l’ecosistema delle 140 aziende dell’Innovation Lab a cui attingere per la validazione dell’idea di impresa e della sua fattibilità. Orientamenti di base e un tutoraggio dedicato: dall’Ateneo al mercato attraverso una sinergia di competenze!».