Successo per gli eventi natalizi a Busto Arsizio: oltre 556mila visitatori e sguardo al futuro

Ora che l’obiettivo è stato raggiunto, il lavoro di marketing territoriale non si ferma. Anzi, è già ripartito con l’ambizione di replicare il successo (foto d'archivio)

BUSTO ARSIZIO – Gli eventi natalizi a Busto Arsizio si sono conclusi con un bilancio estremamente positivo: il Comune e i suoi partner hanno raggiunto e superato l’obiettivo di 500mila visitatori, registrando un totale di 556.301 presenze tra il 23 novembre e il 6 gennaio. Un dato che conferma il successo delle iniziative organizzate nel centro della città, comunicato ufficialmente durante un incontro presso la sala Pro Busto in via Cesare Battisti.

L’appuntamento, voluto dal sindaco Emanuele Antonelli e dall’assessore allo Sviluppo economico Matteo Sabba, ha visto anche la partecipazione del presidente di Confcommercio Busto, Rudy Collini. L’obiettivo dell’incontro era non solo fare il punto sui risultati ottenuti durante il periodo natalizio, ma anche iniziare a delineare le prospettive future in termini di marketing territoriale, con l’intenzione di estendere il successo delle festività a tutto l’anno e a tutta la città.

Nel corso dell’evento sono stati forniti numerosi dettagli relativi ai risultati ottenuti. L’assessore Sabba ha spiegato che oltre 556mila visitatori hanno raggiunto l’area del Distretto Urbano del Commercio, escludendo i residenti, i bambini e coloro che accedevano all’area con frequenza settimanale. Tra i numeri emersi, spiccano anche i dati sui social media, le coperture televisive sui tg regionali e l’elevato interesse suscitato dalla scuola di Babbo Natale.

Le luminarie sono state uno degli aspetti più apprezzati, con ben 334 installazioni solo nel centro e 211 nei quartieri, mentre l’albero di via Milano, il più grande della città, è stato accompagnato da altri 17 alberi decorati. Non sono mancati eventi collaterali come la pista di pattinaggio, che ha registrato 7.000 presenze, e le 55 attività commerciali che hanno partecipato all’iniziativa.

Anche i giorni di maggiore affluenza sono stati analizzati, con i sabati a partire dal 23 novembre che si sono rivelati i più popolari, seguiti da specifici orari di punta. I dati raccolti non solo mettono in luce il successo degli eventi, ma anche l’interesse che la città ha suscitato tra i visitatori provenienti da fuori Busto Arsizio.

Ora che l’obiettivo è stato raggiunto, il lavoro di marketing territoriale non si ferma. Anzi, è già ripartito con l’ambizione di replicare il successo di queste festività e proiettare Busto Arsizio come una meta di interesse durante tutto l’anno. L’amministrazione comunale guarda con ottimismo al futuro, puntando sulla continuità e sull’innovazione delle sue strategie per attrarre visitatori e promuovere la città a livello locale e nazionale.