GAZZADA SCHIANNO La preoccupazione dei sindaci della Pedemontana si è spostata in Villa Recalcati. Ieri mattina infatti i rappresentanti dei Comuni di Vedano Olona, Gazzada Schianno, Brunello, Morazzone, Buguggiate e Lozza hanno incontrato gli esponenti della Provincia di Varese e del Cal (Concessione autostrade lombarde) per presentare una nuova proposta progettuale di Pedemontana. Un tragitto alternativo che i sindaci della zona hanno messo sul tavolo dei tecnici con l’obiettivo di ricevere una risposta ufficiale già entro la metà
del mese di dicembre. La proposta sinergica dei Comuni prevede tra le questioni principali l’ampliamento della Sp57, la creazione di un collegamento periferico tra la provinciale Sp57 di Lozza e la Gallaratese all’altezza di Gazzada per il traffico locale sfruttando un percorso già esistente. Tra le altre questioni l’alternativa non dimentica di realizzare opere di messa in sicurezza stradale, secondarie per il progetto principale ma di fondamentale importanza per i Comuni coinvolti, in primis rotonde, marciapiedi e allargamenti stradali. Nella loro proposta i sindaci hanno cancellato in un sol colpo le rampe e la rotonda davanti all’Ardena a Gazzada Schianno e la galleria che passerebbe sotto la collina di Morazzone. E’ stata, invece, richiesta una rotonda in zona industriale a Brunello all’altezza del ponte che collega il paese a Gazzada Schianno attraverso via Primo Maggio. Strada che, inoltre, collega i due paesi a Buguggiate. «E’ un progetto alternativo – spiega il sindaco di Gazzada, Cristina Bertuletti – che i Comuni hanno condiviso e che intendiamo portare avanti. Abbiamo cancellato le opere più invasive come ad esempio la galleria di Morazzone che presentano grandi criticità anche sotto il profilo idrogeologico. Anche se tardivo è un progetto di buonsenso». Sulla stessa linea anche l’assessore all’Urbanistica del Comune di Buguggiate, Alessandro Vedani: «Sottolineo lo spirito di questa iniziativa – dice Vedani – nel senso che tutte le amministrazioni hanno capito che serve fare blocco. E’ una proposta condivisa, vogliamo risolvere i problemi di ciascuno in mutuo soccorso. Un’opera del genere non può riguardare solo un Comune. E’ stato presentato un progetto che risponde alle esigenze di Cipe e Regione di connettere in maniera agevole la Sp57 alla Gallaratese. Ci siamo aggiornati con la provincia che ci darà a breve le proprie impressioni». Era presente anche il sindaco di Lozza, Adriana Fabbian: «E’ il tentativo di fare una proposta – dice il primo cittadino – che deve essere valutata. Si cerca una soluzione di concertazione per avere una voce in più. Ognuno di noi ha le proprie criticità. Criticità che abbiamo espresso alla Provincia. Abbiamo messo a verbale che desidereremmo avere una risposta ufficiale su questa proposta. C’è la volontà di trovare insieme una soluzione. Abbiamo fatto questa proposta e a questo punto – conclude il sindaco di Lozza – ci sono dei tecnici che devono saperci dire se la proposta è realizzabile oppure no. Abbiamo voluto individuare qualcosa che poi possa essere valutato».
b.melazzini
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