Sulla Vergiate-Besozzo domani arriva l’autovelox

VERGIATE Ultimo giorno per le scorrazzate indisciplinate lungo la Vergiate-Besozzo: da domani il nuovo autovelox annunciato alcuni gioni fa immortalerà gli aspiranti Scuhemacher e Valentino Rossi e consentirà di sanzionarli e di decurtarli dei punti-patente. I dispositivi sono già arrivati in Comune e saranno installati proprio domani. Dopodiché entreranno in funzione. «Saranno posizionati sulla superstrada in prossimità dei semafori, in entrambi i sensi di marcia – spiega il vicesindaco e assessore alla Polizia Locale Franco De Tomasi –

all’altezza dell’incrocio con via Varisnella e la via San Rocco che conduce a Corgeno. I due box blindati sono qui pronti, nella mattinata di domani saranno posizionati, tarati e testati. Se tutto andrà bene saranno in funzione nella stessa giornata».
Gli operai hanno già provveduto a realizzare la base in cemento dove posizionare il macchinario. «Saranno posizionati anche dei cartelli segnaletici per informare i viaggiatori della presenza del dispositivo», tiene a precisare l’amministratore. «Nostro obiettivo è limitare la velocità e  garantire più sicurezza. Non fare cassa e incrementare il numero delle contravvenzioni». Le sanzioni spiccate serviranno in ogni caso a rimpinguare le casse comunali. Nel bilancio infatti la Giunta ha inserito una cifra ipotetica di 900 mila euro per sanzioni amministrative. «Rispetto allo scorso anno – conferma De Tomasi – la cifra stanziata è triplicata. Ma questo è dovuto all’incremento dei dispositivi. Prima avevamo solo un autovelox che veniva usato raramente. Oggi oltre ad un dispositivo mobile disponiamo anche del telelaser e di due postazioni fisse». Il nuovo autovelox sarà il termometro per studiare il traffico. «Potremo decidere di attivarlo 24 ore su 24 o soltanto nelle ore più trafficate, serali e nei fine settimana. La previsione di introito stimata per quest’anno, in conseguenza di questo nuovo strumento, è di tre, quattrocentomila euro. Una cifra ben lontana dai due milioni di euro dei tempi d’oro di Comabbio». Gli incassi, che potrebbero essere oggetto di una prima stima a settembre, potranno poi essere impiegati per ulteriori investimenti sulla sicurezza stradale.

b.melazzini

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