Svelato il giallo dell’orchidea fantasma Esiste e l’ha scovata il nostro Nero Wolf

L’orchidea fantasma del film “Il ladro di orchidee” esiste davvero e si trova a Giubiano. Nelle serre di via Tofane di , il “Nero Wolf” di Giubiano.

Quell’orchidea – che avrebbe fatto impazzire Wolf, il coltivatore di orchidee nato dalla penna dello statunitense – viene detta “fantasma” perché vive appesa agli alberi con le radici. Non la si vede mai, se non quando fiorisce.

Chi ama le orchidee viene definito “collezionista”, come per le opere d’arte. Riboni ha più di mille varietà di orchidee sulle 30 mila tutt’ora scoperte. «A differenza dei quadri, però, chi ha la passione delle orchidee deve continuare a impegnarsi affinché siano rigogliose. Quindi è come avere dei quadri vivi, che necessitano di manodopera continua».

Le serre devono simulare le condizioni climatiche degli ambienti più diversi, dalle foreste del sud est asiatico, agli altipiani dell’America Latina.

Umidità, vento, sole, calore, luce: gli elementi naturali sono dosati minuziosamente, perché se l’orchidea non si trova bene, muore.

«Se invece trova le condizioni favorevoli, continua a rigenerarsi, facendo sempre fiori nuovi – spiega Riboni, che sono 40 anni che fa questo lavoro – Un indicatore di salute del fiore è dato dal benessere di chi le coltiva: tra piante e giardiniere si crea una corrispondenza, per cui quello che fa stare bene il coltivatore solitamente giova anche alle orchidee, musica in filodiffusione compresa».

Come avviene con i dipinti famosi, se le orchidee sono belle, la loro fama viaggia per tutto il mondo.

«All’inizio dovevo inviare cataloghi e partecipare a molte mostre, adesso internet mi aiuta a entrare in contatto con diversi collezionisti – spiega Riboni – Mi è capitato di ospitare qui a Giubiano appassionati di orchidee provenienti da Cina, Stati Uniti, Francia, Germania. Tra i collezionisti più famosi, solo per stare in Italia, è venuto diverse volte a trovarmi , il figlio di ».

Ci sono orchidee che fioriscono per la prima volta solo dopo 12 anni di amorevoli cure. Altre il cui fiore sboccia una volta all’anno e rimane aperto solo per tre o quattro giorni.

Ci sono orchidee piccolissime, come la capocchia di uno spillo. Altre enormi. Alcune profumano solo di notte, altre puzzano di cadavere tutto il giorno.

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