Uno sversamento fognario nel fiume Bardello a Besozzo denunciata da un cittadino su Facebook, scatena il dibattito sul presente e sul futuro del corso d’acqua che scorre proprio dal centro del paese. Il Bardello collega il lago di Varese con il lago Maggiore ed è purtroppo inquinato; l’amministrazione comunale sta lavorando alla stipula, con Regione Lombardia, del Contratto di Fiume per gestire, insieme con gli altri Comuni attraversati dal Bardello e per ridare nuova vita a questo importante corso d’acqua.
«Quello segnalato è soltanto uno dei molteplici scarichi che si trovano sul fiume Bardello nel tratto di Besozzo – denuncia il cittadino besozzese – purtroppo a nessuno frega nulla del fiume, inconsapevole che ci sia un ecosistema che risente di questo schifo». I cittadini che tengono al Bardello e all’ambiente fanno quello che possono, ad esempio pulendo le sponde dove possibile. «Il fiume rappresenta una risorsa dal potenziale elevatissimo – sottolinea un altro besozzese – mentre qualcuno lo vede soltanto come un “tubo” con dell’acqua in cui dominano ratti e puzza; si potrebbe creare un indotto anziché lasciare morire il fiume».
Quanto il Bardello abbia bisogno di cure lo si nota in tempi di siccità quando dal fondo emergono rifiuti di ogni tipo; come se non bastasse, le sponde che si trovano proprio in centro a Besozzo sono state attaccata dalla Ludwigia, una pianta esotica altamente infestante e difficile da sradicare, che altera l’ecosistema attorno. «Nel fiume viene buttato di tutto – racconta un cittadino – oltre a vari scarichi fognari, anche detersivi, pannolini e altri schifezze, oltre a delle turbine che hanno distrutto l’ecosistema».
C’è molto da lavorare insomma; sul tema è intervenuto anche il sindaco di Besozzo . «C’è un progetto esecutivo da oltre due milioni di euro per risolvere il problema di sette scarichi fognari sotto infrazione europea e che sversano liquami nel fiume Bardello – ricorda il primo cittadino – il progetto è già finanziato e a breve verranno appaltati i lavori, potendo così iniziare le opere di adeguamento. Questo intervento porterà al collettamento di questi scarichi con il depuratore di Besozzo». Il Bardello è una risorsa di tutto il paese da salvaguardare.
Sull’argomento, su Facebook, interviene anche il consigliere di minoranza della Lega . «Quella del fiume è una triste realtà e un’urgenza da risolvere al più presto; basta un minimo di volontà – commenta Tombolato – come opposizione faremo notare il problema che credo verrà affrontato visto che non ha colore politico».
Fondamentale anche il coinvolgimento dei besozzesi, dai “vecchi” che ricordano il Bardello di tanti anni fa, ai giovani. Il consiglio comunale ha recentemente approvato all’unanimità la proposta della maggioranza di istituire delle Consulte tematiche aperte alla partecipazione dei cittadini.
«Una di queste – ricorda il sindaco Del Torchio – ha come focus l’ambiente; sarebbe bello fissare come uno degli obiettivi della consulta quello di ideare iniziativa per la difesa e la valorizzazione del fiume Bardello».