Stoccolma, 20 set. (Ap-Apcom) – Per la prima volta nella storia della Svezia un partito xenofobo di estrema destra entra in Parlamento, dopo aver superato la soglia di sbarramento del 4%. Il governo di centro destra uscente vince le elezioni legislative di ieri ma perde la maggioranza assoluta in Parlamento.
Secondo i risultati definitivi, la coalizione guidata da Fredrik Reinfeldt ottiene il 49,2% dei voti, pari a 172 seggi dei 349 di cui è composto il Riksdag, tre in meno della maggioranza assoluta.
Il blocco di sinistra rosso-verde, guidato dalla socialdemocratica Mona Sahlin conquista 157 seggi, pari al 43,7% dei voti.
L’estrema destra dei Democratici di Svezia (SD) ottiene un risultato storico con il 5,7% dei suffragi; un risultato che assicura loro 20 seggi.
(segue)
Fcs
© riproduzione riservata