BERNA – La forte domanda di mano d’opera sul mercato del lavoro in Svizzera, ha provocato nel 2022 un incremento su base annua del 26% del numero di lavoratori stranieri. Il saldo migratorio (differenza tra immigrazione ed emigrazione) si è attestato a 81.345 persone. Tale saldo è aumentato di +19.819 persone rispetto al 2021, ha comunicato oggi la Segreteria di Stato della migrazione (Sem), precisando che l’emigrazione è rimasta stabile mentre l’immigrazione è nettamente progredita.
A fine dicembre 2022, risiedevano in Svizzera a titolo permanente 2.241.854 cittadini stranieri. Per quanto concerne gli effettivi per nazionalità, con 335.755 residenti a titolo permanente gli italiani rappresentavano sempre la popolazione straniera più cospicua, seguiti dai tedeschi (317.544 persone), dai portoghesi (257.829 persone) e dai francesi (157.769 persone). L’aumento dei soggiorni di lunga durata è dovuto alla domanda da parte delle imprese nei settori dei servizi, dell’industria e della costruzione, sottolinea la Sem.