Svizzera/Frontalieri francesi “teppaglia” secondo destra elvetica


Ginevra, 7 ott. (Apcom)
– I lavoratori francesi che traversano quotidianamente la frontiera per lavorare a Ginevra, vengono definiti tout court “teppaglia” e “criminali stranieri” in uno spazio pubblicitario sul quotidiano svizzero La Tribune. Firmato Udc, l’Unione democratica di centro di Cristoph Blocher, partito dell’estrema destra elvetica con la maggioranza relativa in parlamento.

La pubblicità è comparsa ieri nelle pagine interne del quotidiano francofono, in piena campagna elettorale per il rinnovo del parlamento cantonale ginevrino. L’Udc attacca la Ceva, un progetto di linea ferroviaria tra Ginevra e Annemasse, in Francia: “La Ceva? un nuovo mezzo di trasporto per la teppaglia di Annemasse! Buttiamo fuori i criminali stranieri! Non diamo loro la possibilità di arrivare a Ginevra!”, esorta la pubblicità.

Citato dal quotidiano zurighese “Tagesanzeiger”, David Hiler, presidente del governo cantonale di Ginevra ed esponente dei Verdi, ricorda che il cantone ha assoluto bisogno dei frontalieri, poiché si contano 60mila posti di lavoro in più della popolazione attiva: “Senza i frontalieri il settore orologero sarebbe finito da un pezzo e i nostri ospedali non avrebbero più infermieri”, spiega Hiler.

Il sindaco francese di Annemasse, al confine con la Svizzera, ha deciso dal canto suo di sporgere denuncia per diffamazione e affermazioni razziste: “Sono scioccato, l’Udc ha passato il segno”, ha dichiarato Christian Dupessey.

Una manifestazione nel centro di Ginevra per protestare contro la campagna dell’Udc è stata organizzata per domani.

Fcs

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